Scuola: lo Scientifico sportivo al Vaccarini

Scuola: lo Scientifico sportivo al Vaccarini

CATANIA – E’ tutto pronto! Il nuovo anno scolastico, per molti indirizzi degli istituti superiori già iniziato, porterà tra i banchi i ragazzi che, fino all’ultimo momento, cercano di godere della loro vacanza.

Ricominciare si sa, è sempre difficile, ma per il 2014/15 è prevista una novità che aiuterà molti studenti a trovare la voglia di andare a scuola.

Si tratta del nuovo corso, attivato dall’Istituto Istruzione Superiore Statale: il Liceo Scientifico Sportivo. Durante le lezioni, verranno approfondite le materie scientifiche a cui si aggiungeranno Economia e Diritto dello Sport.

Criterio fondamentale per l’accesso, è la pratica agonistica di una disciplina sportiva. Questo rappresenta un elemento di evoluzione in quanto l’amore per lo sport, che negli anni è stato considerato quasi come un’ostacolo al regolare svolgimento dell’iter scolastico, verrà tenuto in giusta considerazione nel caso in cui gli allievi si sottopongano ad allenamenti costanti ed intensivi o partecipino a campionati nazionali e internazionali.

Il Vaccarini, inoltre, è un Istituto dove non viene sottovalutata l’importanza dell’insegnamento delle lingue straniere e la loro pratica sul posto. Già a partire da domani, i migliori studenti, a spese dell’Istituto, prenderanno un aereo verso Londra per cercare di ottenere il certificato di lingua inglese libello b1.

Ma se da un lato il settore scolastico presenta positive novità, dall’altro “tutto cambia per non cambiare niente”. “Siamo molto preoccupati per l’ulteriore biennio di blocco per i contratti del settore pubblico –  ha dichiarato Pippo Denaro, segretario generale della Cisl Scuola etnea – un’eventualità insopportabile per le categorie di lavoratori che già da sette anni sono in attesa del rinnovo contrattuale. Un blocco che ha fatto perdere in media 5 mila euro a ciascun lavoratore“.

Ciò che si richiede al governo Renzi, è il coinvolgimento nelle politiche di sviluppo di tutte quelle persone che considerano la scuola un impegno quotidiano e quindi la garanzia di contratti e il loro regolare rinnovo.