Al Platamone Guia Jelo “Sempre” più brava

Al Platamone Guia Jelo “Sempre” più brava

CATANIA – Musica e poesia, passione e sentimento si sposano e si amano sul palco del cortile Platamone nello spettacoloSempre” scritto e diretto da Guia Jelo, supportata dall’aiuto regia di Maria Aiello, in collaborazione con Mythos Opera Festival e Videobank, per la rassegna SummerFest patrocinata dal Comune di Catania.

Sulla scena due pianoforti uno bianco e uno nero a simboleggiare il contrasto tra la vita e la morte, rispecchiando la psiche umana e le sue complicate e diverse sfaccettature. Strumenti che si animano e prendono vita grazie al maestoso tocco del Maestro Gianfranco Pappalardo Fiumara, per uno spettacolo che ripercorre tra musica e letteratura i tormenti, gli amori, le passioni e le gioie dell’esistenza umana.

Non solo un semplice omaggio a Giacomo Leopardi e al suo “Infinito” ma un saggio dell’immensa bravura di Guia jelo, padrona assoluta della scena vestita con i costumi realizzati da Giovanna Giorgianni e Riccardo Cappello, che in quasi due ore, tra applausi e bis finali, ha interpretato le pagine più importanti della nostra letteratura da “Donna De Paradiso” di Jacopone da Todi a “La Lupa” di Giovanni Verga, introdotta dalla voce narrante di Michele Placido, mentre la voce di Riccardo Maria Tarci ad inizio spettacolo ha introdotto la vita del pianista, fino ad un momento dedicato al sommo Dante Alighieri e il suo Inferno e una versione particolare di Shakespeare senza tralasciare un omaggio alle contemporanee Marilina Giaquinta e Maria Bella Calabretta per una pièce ricca di emozioni che non può fare a meno di toccare il cuore del pubblico presente.

Brave Guia Buccheri, il piccolo pianista, e Flaminia Chiechio, la sposa del flauto ovvero la portatrice dei sogni, parte integrante del cast.