Professioni sanitarie: “iscrizione ad ostacoli”

CATANIA – Dopo Giurisprudenza, Scienze politiche e Scienze Motorie, quella odierna è la mattinata decisiva per i 3.610 ragazzi che aspirano ai 332 posti disponibili ai corsi di laurea delle Professioni Sanitarie.

Gli aspiranti si sono presentati in numero decisamente maggiore rispetto alle disponibilità, che sono così ripartite: 150 per Infermieristica, 17 per Ostetricia, 20 per Tecnica della riabilitazione psichiatrica, 40 per Fisioterapia, 15 per Logopedia, 11 per Ortottica ed assistenza oftalmologica, 20 per Dietistica, 16 per Tecnico di radiologia medica, per immagini e radioterapia, 21 per Tecniche di laboratorio biomedico, 11 rispettivamente per Tecniche audioprotesiche e Tecniche di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare.

Palazzo delle Scienze

Palazzo delle Scienze

Secondo lo schema precedentemente pubblicato sul portale studenti (www.unict.it), i candidati sono stati tenuti a presentarsi, alle ore 8, in 3 diverse sedi d’esame: Ciminiere (viale Africa), al Palazzo delle Scienze (Corso Italia 55) e nei locali del Polo didattico “Gravina” (Via Gravina 12 / Piazza Pietro Lupo).

Durante il test, che durerà 100 minuti, i candidati saranno tenuti a rispondere a 60 domande di Cultura generale, Ragionamento Logico, Biologia, Chimica, Fisica e Matematica.

Giornata decisiva anche per “l’iscrizione ad ostacoli” degli studenti di Palermo, alle cui lamentele sui costi doppi o tripli per chi affronta più test, i vertici dell’Ateneo, hanno replicato rassicurandoli. Infatti, coloro che affrontano più test di uno stesso bando o area culturale, potranno sostenere un’unica spesa. Per esempio, chi avrà superato il concorso per Giurisprudenza e Scienze politiche, potrà scegliere dove iscriversi senza pagare alcuna tassa di passaggio.