BIANCAVILLA – I carabinieri della Stazione di Biancavilla (CT) hanno arrestato Alfredo Cardillo, 59 anni, (nella foto più sotto) ritenuto responsabile di attività di gestione di rifiuti non autorizzata e di combustione illecita di rifiuti. I militari in particolare, da tempo avevano ricevuto numerose lamentele di cittadini che riferivano loro di continui roghi in contrada Erbe Bianche, appiccati per la distruzione di rifiuti speciali.
Nella giornata di ieri, nel corso di un servizio di perlustrazione del territorio, hanno effettivamente individuato una densa colonna di fumo provenire dalla zona e così si sono diretti in quella direzione per verificarne la causa. Giunti sul posto i carabinieri hanno constatato che l’uomo, proprio vicino alla propria abitazione, aveva trasformato un’area in una vera e propria discarica di rifiuti speciali di vario genere tra i quali elettrodomestici, parti di auto, bombole di gpl e anche residui di eternit.
Come se non bastasse, i militari hanno dovuto chiedere anche l’ausilio dei vigili del fuoco perché l’uomo, senza alcun rispetto per l’ambiente, stava distruggendo una catasta di gomme per auto al fine di estrarne il materiale ferroso, con il grave rischio di propagazione delle fiamme nel terreno circostante ricoperto di sterpaglie.
L’uomo, dopo le formalità di rito, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa delle determinazioni dell’autorità giudiziaria.
