Succede a Catania e provincia: 27 luglio MATTINA

Succede a Catania e provincia: 27 luglio MATTINA

CATANIA – Polizia: ecco i fatti di cronaca più importanti della mattinata.

  • Ieri mattina a seguito di controlli nei quartieri più a rischio della città, tra i quali quello di San Cristoforo, l’equipaggio di una volante, che passava da via delle Calcare (angolo via S.M. delle Salette), ha notato due uomini che discutevano, ognuno a bordo di un ciclomotore. Da un primo controllo, uno dei ciclomotori è risultato avere una targa che apparteneva ad un altro motociclo, mentre il telaio dello stesso risultava provento di furto. Pertanto, interrogato il conducente sulla provenienza del mezzo, l’uomo ha dichiarato che gli era stato affidato in mattinata per acquistare pezzi di ricambio dal titolare dell’officina meccanica dove lavorava. I poliziotti si sono recati nella sede dell’officina dove il titolare ha riferito che il ciclomotore era in ’officina da circa 45 giorni ed era nella sua disponibilità ma non è stato in grado di fornire alcuna indicazione sulla persona che glielo aveva lasciato in consegna. Per tale ragione, il titolare dell’officina, identificato per D.B.G. è stato denunciato in stato di libertà per il reato di riciclaggio; il ciclomotore è stato successivamente riconsegnato al proprietario, mentre la targa che era stata apposta, ma che era oggetto di furto, è stata sequestrata. Infine, da controlli eseguiti con l’ausilio dell’Annona della Polizia Municipale, l’officina meccanica è risultata abusiva e, pertanto, sottoposta a sequestro.
  • Continuano i mirati servizi disposti dal Questore di Catania volti anche a frenare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, a seguito dei quali, ieri, agenti delle volanti hanno sequestrato un significativo quantitativo di sostanza stupefacente. In particolare, in mattinata, personale delle volanti ha proceduto d’iniziativa ad effettuare un controllo in via Capo Passero, nota piazza di spaccio della città. In uno stabile, all’interno di un vaso con fiori in plastica, occultata nella terra, è stata trovata una busta con 46 involucri in cellophane contenenti cocaina, per un peso complessivo di circa 14 grammi e 2 involucri in cellophane contenenti marijuana per un peso complessivo di circa 3 grammi; vicino un muro adiacente, è stato trovato un bilancino di precisione che è stato sequestrato insieme agli stupefacenti, a carico d’ignoti.

  • Nel quartiere “Trappeto sud”, ancora, durante i capillari controlli eseguiti tra i vicoli di via Abate Silvestri, già noti alla polizia per l’attività di spaccio, agenti delle volanti si sono accorti, nei pressi di un’abitazione, di un forte odore di marijuana proveniente da una finestra, chiusa con un piccolo lucchetto, al piano terra e prospicente la pubblica via. Dopo aver forzato il lucchetto, i poliziotti hanno scoperto che, in realtà, la finestra era murata, nella parte posteriore, con un’apertura di 10-15 centimetri; anche in questo caso è stato appurato che si trattava di un deposito utilizzato, di volta in volta, dai pusher per rifornirsi dello stupefacente da cedere. Nell’intercapedine sono stati trovati, infatti, 4 involucri di sostanza stupefacente del tipo marijuana del peso complessivo di circa 500 grammi; nello stesso anfratto è stata trovava, inoltre, una radiolina ricetrasmittente  marca Baofeng utilizzata per la comunicazione tra vedette, una cucitrice munita di puntine ed una scatola di cartone con all’interno vario materiale per il confezionamento della droga. Quanto rinvenuto è stato sequestrato a carico d’ignoti. 

  • Nell’ambito di controlli straordinari del territorio disposti dal Questore di Catania, nella mattina di ieri ad Adrano sono stati fatti diversi posti di controllo fissi e mobili, ad opera del Commissariato di Polizia, con l’utilizzo di 4 pattuglie del Commissariato di polizia stradale di Adrano con l’ausilio di due pattuglie cinofile, al fine di contrastare efficacemente i reati contro il patrimonio, i delitti in materia di armi e stupefacenti intensificando i controlli ai soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale, esplicati con specifiche perquisizioni domiciliari, posti di controllo e pattugliamenti. Inoltre, sono stati effettuati mirati controlli all’interno della villa comunale e in particolar modo i luoghi di ritrovo dei giovani, effettuando diverse perquisizioni a soggetti pregiudicati che sono soliti sostare all’interno. Durante i citati servizi sono state identificate 42 persone, ispezionati 15 veicoli, effettuate n.2 perquisizioni veicolari e personali e n.2 perquisizioni domiciliari, è stata rinvenuta, inoltre, un’ autovettura oggetto di furto.