Servizio antidroga a San Cristoforo, perquisizione e fuga: arrestato Giuseppe di Mauro – FOTO

Servizio antidroga a San Cristoforo, perquisizione e fuga: arrestato Giuseppe di Mauro – FOTO

CATANIA – Nel corso della nottata, a seguito di un attento servizio di pattugliamento effettuato nella zona di San Cristoforo, due pattuglie dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico hanno individuato in lontananza un soggetto, già più volte segnalato all’autorità giudiziaria per reati in materia di spaccio, che stazionava a un incrocio con fare sospetto.

Le indagini

Dopo essersi collocati in un luogo nel quale la loro presenza dava meno nell’occhio, gli operatori di polizia hanno notato subito l’arrivo di un altro soggetto, che dopo aver interagito con il presunto spacciatore si era allontanato in sua compagnia verso un’abitazione, in cui immediatamente si è deciso di effettuare un controllo più approfondito.

Approfittando della fase concitata, il giovane avventore ha iniziato a darsi alla fuga, mentre all’interno dell’appartamento sono stati individuati due soggetti di sesso maschile, uno dei quali, successivamente identificato come il noto pregiudicato Giuseppe Di Mauro (32 anni), si dimenava con forza strattonando gli agenti operanti, sino a riuscire a svincolarsi dalla presa degli stessi per poi fuggire in strada.

Nel frattempo l’altro soggetto fuggiva dal retro dell’immobile, abbandonando sul tavolo, lo stesso utilizzato per il confezionamento di cocaina e crack, un cellulare.

I provvedimenti

La droga è stata subito sequestrata per un totale rispettivamente di 7 e 8 grammi. Sequestrato anche un bilancino di precisione ancora sporco di cocaina.

Grazie al sinergico intervento di un’altra pattuglia, inviata tempestivamente dalla Sala Operativa, che ha fornito una dettagliata descrizione di Di Mauro ancora in fuga nei pressi della propria abitazione, gli operatori sono riusciti a bloccarlo.

L’uomo è stato pertanto arrestato e condotto agli Uffici della Questura e successivamente sottoposto alla misura restrittiva degli arresti domiciliari, in attesa della successiva convalida del provvedimento.

Le foto

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