Processo Noce: confermato ergastolo per Loris Gagliano

Processo Noce: confermato ergastolo per Loris Gagliano

CATANIA – “Rinuncio all’appello”. Sono le parole di Loris Gagliano affidate ad una lettera durante la requisitoria di oggi nel processo a suo carico.

Il sostituto procuratore generale, Giulio Toscano, ha fatto due richieste alla Corte d’Assise d’Appello di Catania: l’inammissibilità del processo di secondo grado per la rinuncia all’impugnazione avanzata dall’imputato e la conferma dell’ergastolo, richiesto l’anno scorso dal Gup di Caltagirone con la sentenza in primo grado.

Loris Gagliano, 27 anni, è l’assassino della sua ex fidanzata Stefania Noce. La studentessa di Licodia Eubea, in provincia di Catania, è stata uccisa a coltellate colpevole anche lei, come Veronica Valenti alcuni giorni fa, di non amarlo più.

Il ragazzo, preda della follia omicida, una mattina andando a casa dei nonni di Stefania per un ulteriore chiarimento, con un coltello da cucina massacrò a coltellate la ragazza, il nonno Paolo Miano di 71 anni e ferì non gravemente la nonna Gaetana Ballirò di 73.

Oggi al tribunale la requisitoria e la conferma dell’ergastolo. La prossima udienza con l’intervento delle parti civili, rappresentate dagli avvocati Enzo ed Enrico Trantino, è stata fissata per giorno 11 novembre.

Gagliano il 27 dicembre del 2011 venne fermato sul lungomare di Acate dai carabinieri e con i vestiti ancora sporchi di sangue confessò: “Sono stato io”.