Paura a San Berillo, pregiudicato gambiano aggredisce catanese per portargli via il cellulare: arrestato

Paura a San Berillo, pregiudicato gambiano aggredisce catanese per portargli via il cellulare: arrestato

CATANIA – La Polizia di Stato ha arrestato il pregiudicato cittadino del Gambia Ibrahim Barry, 28 anni, senza fissa dimora, per rapina impropria e tentata rapina aggravata ai danni di un cittadino catanese. Nella tarda mattinata di ieri, la sala operativa della Questura ha diramato una nota radio di rapina in corso in uno dei vicoli del quartiere di San Berillo.

L’intervento dei “falchi” ha permesso di circondare la zona e sorprendere il giovane mentre stava ancora minacciando con un collo di bottiglia e picchiando violentemente un 39enne catanese. Gli agenti hanno bloccato il violento non senza difficoltà e, dalla successiva perquisizione, hanno ritrovato il cellulare appena portato via alla vittima.

Il 39enne, bisognoso di cure mediche per le escoriazioni e le contusioni subite, ha poi presentato denuncia chiarendo la dinamica dei fatti. Nello specifico, l’uomo si era presentato nel quartiere per vendere un vecchio modello di cellulare di cui si voleva disfare. Barry, fingendosi interessato dell’acquisto, si era impossessato del dispositivo invitando il venditore a seguirlo per consegnare i soldi pattuiti durante la trattativa.

In foto Ibrahim Barry, 28 anni

Tuttavia, una volta appartati, il cittadino gambiano aveva iniziato a picchiare il malcapitato, invitandolo ad andare via. Nella stessa circostanza il malvivente, al quale è stato negato lo status di rifugiato politico nel 2019, si era reso conto della presenza di un altro cellulare addosso al 39enne e ha quindi provato a impossessarsi anche del secondo dispositivo.

La vittima, dopo essere riuscita ad allontanarsi, aveva poi fatto partire la richiesta di aiuto contattando il numero unico di emergenza. Barry è stato dunque arrestato e portato in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.