Nuovi autobus e riduzione tempi di attesa, Bellavia: “Moderata preoccupazione per il dissesto finanziario”

Nuovi autobus e riduzione tempi di attesa, Bellavia: “Moderata preoccupazione per il dissesto finanziario”

CATANIA – Stamattina si è tenuto il consiglio comunale della terza circoscrizione del quartiere Borgo-Sanzio di Catania, tenuta e moderata dal presidente Paolo Ferrara. Oggi ospite della seduta, il presidente dell’Amt, l’avvocato Giacomo Bellavia, che è intervenuto insieme con la dottoressa Parisi e l’ingegnere Vitale.

Uno dei punti fondamentali ha riguardato l’arrivo dei nuovi 42 autobus che a breve vedremo circolare per la città, la cui inaugurazione si terrà venerdì 16 alle ore 10 a piazza Duomo. Dei vecchi mezzi, solo alcuni verranno rottamati, i restanti verranno riparati.

Tra gli obiettivi della nuova dirigenza vi è quello di ridurre i tempi di attesa, che spesso esasperano la gente ferma addirittura anche per un’ora in attesa di un autobus che in realtà dovrebbe passare dopo un quarto d’ora. Questo, come altri problemi che ormai da anni affliggono la società e gli stessi catanesi, spinge i cittadini a non avere fiducia nei mezzi di trasporto pubblico che, infatti, non vengono utilizzati con molta frequenza, così come nelle grandi province d’Italia.

“Importante sarà eliminare alcune fermate, in modo da accorciare la durata dei percorsi, che a volte diventano davvero troppo lunghi – afferma il presidente dell’Amt -. Inoltre, sarà pure incrementato il numero dei BRT che permetteranno di collegare meglio diversi punti della città”.

Altro nodo da sciogliere è quello dei controlli a bordo. Al momento sono 25 i verificatori impiegati e non c’è possibilità di aggiungerne altri. “Finora sono stati impiegai in maniera poco efficiente – dichiara l’avvocato -. Bisognerà gestirli meglio e assegnarli in linee specifiche. Una novità in programma è la possibilità di acquistare il biglietto sopra il mezzo, che avrà, però, un costo maggiore”.

Infine, l’amministrazione è debitrice nei confronti della società di 30 milioni di euro, ma per adesso questo non intacca il bilancio dell’Amt. “L’attuale situazione del Comune di Catania, che dovrà far fronte a questo dissesto finanziario, mette un po’ di ansia – conclude Bellavia -, ma al momento viviamo una moderata preoccupazione. Penso che ce la faremo”.