Fiat 500 a forma di cuore per chiedere all’amata di sposarlo: un “sì” speciale nel Catanese

Fiat 500 a forma di cuore per chiedere all’amata di sposarlo: un “sì” speciale nel Catanese

PATERNÒ – Un insieme di vecchie Fiat 500 disposte a forma di cuore per chiedere all’amata di sposarlo: è stata questa l’ingegnosa idea di Luca Parisi, attore di Paternò (provincia di Catania) di 38 anni.

La proposta di matrimonio è stata avanzata lo scorso marzo davanti a decine di passanti e ai due bambini della coppia, di 3 e 6 anni, e ha avuto esito positivo: la futura sposa, Desirèe, infatti, non ha esitato a rispondere “sì” alla tanto attesa domanda. Le nozze si celebreranno il prossimo 5 settembre.

Secondo quanto testimoniano le immagini scattate nel corso dell’indimenticabile giornata e postate sui social, Luca, appassionato di Fiat 500, ha deciso di sfruttare l’occasione di un raduno di auto vintage a Paternò per chiedere la mano della donna che ha deciso di tenere a suo fianco per tutta la vita, chiedendo all’organizzatore della manifestazione di aiutarlo.

Ottenuta l’autorizzazione, l’attore ha preparato uno striscione con scritto “Sposami” e lo ha disposto al centro del “cuore” formato dalle vetture antiche e ha atteso l’arrivo della destinataria del suo messaggio d’amore.

Quando la compagna del 38enne è giunta sul luogo dell’appuntamento, l’uomo si sarebbe inginocchiato e le avrebbe chiesto con le lacrime agli occhi di sposarlo pronunciando queste parole: “Tu mi hai fatto un regalo stupendo, il dono della vita ai miei figli! Ora tocca a me fare un regalo a te ed ai miei figli. Sposami!”, queste le dichiarazioni raccolte dal collega Simone Russo sulle pagine de La Sicilia. 

La donna ha risposto in maniera affermativa alla richiesta, tra le lacrime e gli applausi dei presenti. La vicenda, quindi, non poteva concludersi in maniera migliore. Non si può dire lo stesso per la proposta di matrimonio fatta non molte settimane fa da un ragazzo all’aeroporto Fontanarossa di Catania, che è terminata con un “no” deciso della fidanzata e con la profonda amarezza dell’organizzatore della richiesta “plateale”, il cui video è stato perfino condiviso sui social.

Fonte immagine Facebook