CATANIA – Si è svolta, in videoconferenza, presieduta dal Prefetto, la seduta del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica alla quale hanno partecipato il Sindaco di Catania, accompagnato dal comandante della polizia locale, il Questore, il comandante provinciale dei carabinieri e della Guardia di Finanza.
Nel corso della riunione si è preso atto che continua in maniera incessante l’attività di vigilanza e controllo del territorio in relazione all’osservanza delle misure di contenimento del contagio da virus Covid-19.
Nella giornata di ieri nell’intera provincia sono state 3.670 le persone controllate e 140 quelle sanzionate perché non in regola, mentre le attività e gli esercizi controllati sono stati 2.093.
Dal 12 al 31 marzo le persone controllate sono state 47.407, quelle sanzionate 2.876, 30 quelle arrestate. Nello stesso periodo, 30.294 gli esercizi commerciali controllati e 308 quelli sanzionati.
Appare opportuno ricordare che l’art. 4 del recente D.L. 25 marzo 2020 n. 19, recante “misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19”, stabilisce che, all’atto dell’accertamento delle specifiche violazioni indicate al comma 2 dello stesso articolo, l’organo di polizia procedente può disporre, ove necessario, la chiusura provvisoria dell’attività o dell’esercizio per una durata non superiore a cinque giorni, allo scopo di impedire la prosecuzione o la reiterazione della violazione.
Il periodo di chiusura provvisorio sarà scomputato dalla corrispondente sanzione accessoria (da cinque a trenta giorni) che sarà definitivamente irrogata ai sensi del medesimo comma 2.
Immagine di repertorio
