Marika dimessa dall’ospedale. Inizia il recupero

CATANIA – E’ stata dimessa dal reparto di rianimazione dell’ospedale Garibaldi di Catania Marika Russo, la 14enne gravemente ferita dal padre Roberto lo scorso 22 agosto. Il primario che ha seguito la ragazza, il dottor Sergio Pintaudi, la scorsa settimana aveva sciolto la prognosi e aveva parlato di buoni segnali di ripresa, preannunciando le imminenti dimissioni.

Il bollettino diramato dall’ospedale parla di un “miglioramento delle condizioni cliniche”, aggiungendo che la ragazza è “stata trasferita in struttura specialistica adeguata per la prosecuzione dell’intervento psicoterapeutico iniziato durante la degenza in rianimazione”.

Proprio questa seconda fase sarà particolarmente delicata per la 14enne. Dovrà superare il trauma subito quella notte quando il padre ha ferito a morte la sorellina Laura, di 11 anni.

Ancora Marika non ha saputo della morte della sorella e i medici hanno tenuto protetta la ragazza non facendo filtrare nulla. Un’intera comunità si è stretta attorno alla famiglia Russo. Basta pensare ai tantissimi donatori di sangue accorsi nei giorni dell’emergenza.

“Le condizioni cliniche inizialmente drammatichecontinua il bollettino medico –  hanno assunto un quadro evolutivo positivo anche grazie ai 120 donatori di sangue di gruppo zero rh negativo che hanno risposto da tutta Italia e a cui va il ringraziamento che il direttore generale dottor Giorgio Santonocito porge a nome di tutta la struttura”.

Inizierà, adesso, un graduale ritorno alla vita per Marika che dovrà cancellare i demoni affiorati in una terribile notte d’agosto.