Caltagirone: chiesto l’allontanamento di 11 nigeriani per atti di violenza

Caltagirone: chiesto l’allontanamento di 11 nigeriani per atti di violenza

CALTAGIRONE – Il sindaco di Caltagirone Nicola Bonanno, a seguito dei disordini del 25 e 28 agosto e del 1° settembre, all’interno della struttura di accoglienza Sprar di via Rosario Pitrelli, ha richiesto al prefetto di Catania, Maria Guia Federico, l’allontanamento dal centro di 11 nigeriani richiedenti asilo.
Abbiamo preso atto – spiega il sindaco – delle determinazioni comunicate dal legale rappresentante del consorzio Sol. Calatino, che gestisce i servizi nel centro, con le quali si fa presente che i comportamenti assunti da alcuni ospiti di nazionalità nigeriana rendono impossibile il proseguimento del percorso di accoglienza a causa di gravi e reiterate violazioni delle norme interne al progetto”.

Continua il primo cittadino “così come noi e la comunità calatina siamo impegnati a garantire la giusta ospitalità, pretendiamo che, da parte degli ospiti delle strutture, ci siano atteggiamenti analogamente rispettosi”.

Confermiamo – aggiunge l’assessore ai Servizi sociali Chiara Gulizial’imprescindibilità del valore dell’ospitalità, seguendo le leggi e tutelando le persone. Non vogliamo che a Caltagirone si registrino episodi di intolleranza né da parte dei cittadini stranieri rispetto al territorio che li ospita, né viceversa. Le proprie ragioni, infatti, devono essere fatte valere in modo civile ”.