PALERMO – È stata una notte di incendi, vento e danni in Sicilia, soprattutto per quanto riguarda le province di Trapani e Palermo. I piromani e le condizioni meteo avverse, che danno ufficialmente il benvenuto all’autunno siciliano, non aiutano di certo i vigili del fuoco e tutti gli operatori intervenuti a domare facilmente i roghi e a gestire i vari danni causati dalla terribile combinazione di vento di burrasca e incendi sospinti dallo stesso.
Una situazione drammatica e paurosa, a causa della quale il consiglio è quello di rimanere a casa. Oltre, infatti, gli incendi di Scopello (Trapani) e del Palermitano, con Carini, Corleone, Altavilla e Caccamo maggiormente colpite, si è registrata una forte raffica di vento sull’isola di Stromboli, in provincia di Messina.
Secondo quanto riportato dal Cms (Centro meteorologico siciliano), è stata registrata una raffica di vento della velocità di 95 chilometri orari. Proprio il settore tirrenico è quello maggiormente interessato dai forti venti di burrasca previsti per oggi su quasi tutta la Sicilia. Da ricordare che la Protezione Civile ha disposto l’allerta gialla per temporali e venti di burrasca, con sensibile diminuzione delle temperature in tutta l’isola.
Sin da ieri sera sono stati registrati forti venti, una sorta di preambolo alla giornata odierna. Nel corso di queste 24 ore le correnti raggiungeranno velocità massime di 37 chilometri. Un picco che interesserà probabilmente il periodo che va dalle 14 alle 17. Come prima accennato, il settore più interessato è quello tirrenico. Da segnalare infatti agitati o molto agitati il mar Tirreno e lo Stretto di Sicilia; da molto mossi ad agitati i restanti mari.
Ci aspetta un weekend all’insegna del maltempo, ma soprattutto del forte vento. Il consiglio, seguendo anche e soprattutto le indicazioni della Protezione Civile, è quello di rimanere a casa onde evitare tutti i rischi collegati. Anche per la giornata di domani sono previsti temporali, in particolar modo la sera, e venti.
Immagine di repertorio
