AGRIGENTO – Lo scorso mese di agosto, la Polizia di Stato di Canicattì ha ricevuto la denuncia di un uomo che ha dichiarato di aver subito il furto del proprio portafogli contenente carte di credito e bancomat, che qualcuno aveva utilizzato negli esercizi commerciali di Canicattì per fare acquisti e in una banca per il prelievo di contante. Il malcapitato, si era accorto immediatamente dei prelievi poiché aveva ricevuto dettagliati messaggi di avvenuto pagamento sul proprio cellulare.
Dalle verifiche degli estratti conto gli uomini del locale commissariato hanno accertato che con la carta di credito erano stati effettuati 9 acquisti in tre differenti esercizi commerciali e in un distributore di benzina; invece con la carta bancomat erano stati prelevati 1.500 euro, in tre diverse operazioni in una banca di Canicattì.
A supporto dell’indagine sono state visionate le registrazioni degli esercizi commerciali e della banca e ciò ha consentito l’individuazione dell’autore dei prelievi, riconosciuto per un noto pregiudicato del luogo.
Pertanto l’uomo, è stato denunciato in stato di libertà per il reato di ricettazione e per l’utilizzo fraudolento delle carte di credito delle quali si era illecitamente impossessato.
