Tentato furto in bar tabaccheria: arrestati grazie ad una segnalazione anonima

Tentato furto in bar tabaccheria: arrestati grazie ad una segnalazione anonima

VILLAGRAZIA DI CARINI – Due giovani pregiudicati, Gioacchino Guagliardito e Francesco Paolo Giuliano, sono stati arrestati la notte scorsa dal Nucleo Radiomobile della compagnia carabinieri di Carini. I ragazzi, originari del quartiere Z.E.N. di Palermo, sono stati colti in flagrante mentre tentavano di scassinare un bar tabaccheria a Villagrazia di Carini, il “Sala Kennedy“.

I due rapinatori, lo affermano i carabinieri, erano in compagnia di alcuni complici che sono riusciti a dileguarsi sfruttando la confusione del momento e l’oscurità della notte. L’arresto è avvenuto grazia ad una segnalazione anonima: una persona del posto aveva infatti notato che un’auto stazionava, stranamente, in prossimità della SS 113, arteria stradale che costeggia l’esercizio commerciale in questione. Giunti sul posto, i carabinieri hanno potuto verificare che la vettura segnalata era stata rubata qualche tempo addietro. Gli agenti hanno anche notato la presenza di un “palo”, di un uomo che con fare circospetto sorvegliava la zona. Poco distante da quest’ultimo infine stazionavano tre uomini di cui almeno uno armato.

Non appena i ladri hanno intuito di essere stati scoperti, hanno tentato la fuga: alcuni di loro hanno persino scelto di gettarsi nel vuoto compiendo un volo di ben 4 metri. Questa decisione ha penalizzato Gioacchino Gugliardito che, cadendo, ha riportato delle lesioni alle gambe che gli hanno impedito di proseguire la sua corsa verso la libertà. Altri complici si sono invece dileguati: uno di loro scappando avrebbe perduto una scarpa. I carabinieri, tentando di risalire all’identità di questi ultimi, hanno deciso di proseguire le loro indagini interrogando il personale ospedaliero dei nosocomi più vicini. L’intuizione è stata fruttuosa: l’ospedale Villa Sofia ha preso infatti in cura Francesco Paolo Giuliano. Anche quest’ultimo era rimasto ferito alle gambe e, strana coincidenza, indossava soltanto una scarpa perfettamente identica a quella rinvenuta dai carabinieri nelle vicinanze del bar tabaccheria che la banda stava tentando di depredare.

Entrambi gli scassinatori sono stati costretti agli arresti domiciliari da scontare per ora all’ospedale Villa Sofia di Palermo. Il furto è stato sventato dai carabinieri proprio sul nascere: per questo motivo l’esercizio commerciale non ha subito alcun danno.