Protezione civile, al via esercitazione internazionale italo-maltese

Protezione civile, al via esercitazione internazionale italo-maltese

CATANIA – Prenderà il via domani la tre giorni della prima esercitazione internazionale italo-maltese che si svolgerà a Gozo, Malta, nell’ambito del Progetto Simit “Costituzione di un sistema integrato di protezione civile italo maltese”.

Un progetto mirato alla gestione del rischio geologico e alla realizzazione di un piano di protezione civile nelle isole di Lampedusa e di Gozo. Ed, infatti, nel prossimo mese di ottobre proprio sull’isola di Lampedusa si terrà la seconda esercitazione.
Attori principali delle esercitazioni sono le due strutture di Protezione civile siciliana e maltese che hanno lavorato insieme per tre anni creando congiuntamente un sistema di protezione civile integrato italo-maltese che opera nel bacino del Mediterraneo.

Simit esercitazione (4)

Il documento di impianto dell’esercitazione è stato redatto dal “Civil protection Department Malta” che ospita le attività a cui prenderanno parte due delegazioni siciliane: una prima proveniente dal porto di Pozzallo composta da soccorritori volontari di protezione civile e da funzionari del “Dipartimento regionale di protezione civile” con tutti i mezzi necessari per allestire il campo di accoglienza, compresivo di tende, servizi sanitari e cucina da campo. La seconda delegazione è composta da soccorritori volontari, dal personale del “Dipartimento regionale di protezione civile”, da sette componenti del “Disaster Victim identification” della Polizia di Stato e da quattro componenti del Corpo Nazionale dei vigili del fuoco, due del comando regionale siciliano e due dal nucleo “Usar” di Pisa. In totale la delegazione siciliana è composta da 59 unità.

Sono state attivate per la gestione dell’esercitazione anche la “SORIS” del Dprc, dove è allestita una postazione per le comunicazioni durante tutte le ventiquattro ore con Gozo e la piattaforma di comunicazione telematica prevista dopo la ripresa del sistema mobile di telefonia. Le attività sono seguite dai due capi dipartimento John Rizzo (Malta) e Calogero Foti (Regione Siciliana).