Possibile svolta sulla morte di Ilaria Boemi: spunta un nuovo identikit

Possibile svolta sulla morte di Ilaria Boemi: spunta un nuovo identikit

MESSINA – Potrebbe esserci una svolta decisiva nelle indagini sulla morte di Ilaria Boemi: la ragazza diciottenne che ha portato la pasticca per conto di una minorenne ha fornito alcuni dettagli importanti, facendo un nome e dando una descrizione che potrebbe aiutare a risalire allo spacciatore, ricercato dalla polizia. 

Ilaria è stata trovata morta lo scorso 9 agosto sulla spiaggia nel lungomare del Ringo a Messina. Dopo un grande alone di mistero, le indagini hanno cominciato ad ottenere dei risultati, facendo crescere il numero degli indagati. 

Ai tre nomi scritti nei giorni scorsi, tra cui figurano due ragazzi maggiorenni e una sedicenne, sono stati aggiunti quelli di altre due ragazze di sedici anni. In attesa di nuovi risvolti, sembra certo che Ilaria, quella sera, abbia fatto uso di MDMA, una sostanza stupefacente simile all’ecstasy composta di cristalli liquidi. Dopo averla versata in una birra e bevuta, la vittima si è sentita male ed è stata portata in spiaggia, dove poi è morta.