CATANIA – Quest’anno è stato inserito nell’offerta formativa un progetto, da attuarsi durante l’intero anno, al fine di educare gli allievi/e all’osservazione di quanto li circonda e, attraverso giochi di ruolo e visite guidate, alla conoscenza e alla valorizzazione del territorio e del patrimonio artistico, scoprendo, altresì, i luoghi del sacro e del pagano strettamente legati alla cultura artistica-culturale e alla vita di Catania.
Gli alunni di varie classi si sono così ritrovati a scoprire e a conoscere da vicino alcuni “gioielli” artistici e storici catanesi: Museo diocesano, il sito delle Terme Achilliane, la scoperta della Cattedrale medievale e del sistema difensivo costiero del territorio catanese: un percorso che partendo dal Salone Bonadies, uno dei pochi ambienti in cui si può godere della struttura medievale, con annesso terrazzino affacciato sul porto di Catania, proseguendo con la visita alla Cappella dei Reali Aragonesi e alla Sagrestia e poi nel Cortile del Palazzo Arcivescovile, infine il museo dei Saperi e delle Mirabilia siciliane in piazza università.
L’esperienza è stata molto bella, grazie anche alla magistrale guida della dott.ssa Conny Zingano, ed ha inoltre confermato di come sia importante cogliere la ricchezza socio-culturale multietnica e interreligiosa nella quale viviamo, al fine di apprezzarne il “valore” per la crescita di ogni persona e di saper comprendere la necessità dell’inclusività: prassi sana per una vera pratica dei diritti di tutti e prova concreta del vivere civico.
