Addio a Filippo Monforte ed Enzo Battaglia, ex sindaci di Mascali e San Vito Lo Capo

Addio a Filippo Monforte ed Enzo Battaglia, ex sindaci di Mascali e San Vito Lo Capo

MASCALI È scomparso nella mattinata di ieri, all’età di 79 anni, all’ospedale San Vincenzo di Taormina, dove era stato ricoverato per alcuni giorni, Filippo Monforte. Ex dirigente dei Trasporti della Provincia regionale di Catania e già sindaco di Mascali negli anni ’80 e poi dal 2008 al 2013. La salma di Monforte giungerà a Mascali questa mattina, mentre i funerali si terranno domani, venerdì 9 giugno, alle ore 16 nella Chiesa Madre di San Leonardo Abate.

Da giovane, Monforte era stato un attivo membro della Democrazia Cristiana, seguendo le orme dell’onorevole Nino Drago. Lo scorso luglio aveva inaugurato la nuova sede della Democrazia Cristiana a Mascali, con la presenza dell’ex onorevole Totò Cuffaro. I suoi figli Graziana, Rosita e Salvatore, il genero Nino, la nuora Valentina e i nipoti Alice e Flavio ricordano le sue grandi qualità umane. Come padre e nonno amorevole, che hanno caratterizzato la sua vita terrena.

“È una giornata triste per me e per molti altri amici che lo amavamo come un fratello, un amico di tante battaglie“, ha dichiarato l’amico fraterno ed ex presidente Iacp Elio Tagliaferro.

Lutto anche a San Vito Lo Capo

A San Vito Lo Capo, la scorsa notte è deceduto Enzo Battaglia, docente, ex sindaco e ristoratore, considerato uno dei padri del Cous Cous Fest. Aveva 79 anni ed era gravemente malato.

Battaglia è stato una figura di guida per il comune trapanese, non solo a livello amministrativo, avendo ricoperto la carica di sindaco per tre mandati (l’ultimo dal 1988 al 1991), ma anche dal punto di vista culturale. Dopo aver concluso la sua attività politica, ha continuato a dedicarsi a San Vito, seguendo da vicino il dibattito sul porto e le ultime elezioni amministrative.

Era un insegnante di lettere, appassionato e conoscitore della storia e delle tradizioni locali. Era anche un appassionato di cucina e gestiva il ristorante La Casa del cous cous.

Numerosi sono stati i messaggi di cordoglio, molti dei quali condivisi su Facebook. Maria Antonietta Maniaci scrive: “Ciao grande professore, sono sicura che in paradiso ti accoglieranno gli angeli e i santi e ci sarà una grande festa. Fai un buon viaggio e riposa in pace. Lasci dei meravigliosi ricordi nel nostro paese, il paese che amavi“.

Anche Claudio Claretto lo ricorda: “Professore, ho avuto il piacere di conoscerlo molti anni fa durante una delle mie vacanze in Sicilia. Mentre ero ospite del suo ristorante, mi ha subito colpito per la sua grande disponibilità, cultura e saggezza. Ho avuto diverse conversazioni telefoniche con lui, durante le quali mi ha consigliato libri e articoli da leggere. Avevo una profonda stima per lui e mi dispiace veramente tanto!”. Antonina Daniela Candela non nasconde il suo dolore per una parte della storia che se ne va, la storia di San Vito. Ti ricorderò sempre“.

Anche il Partito Democratico sanvitese ha espresso il proprio cordoglio: “Con la sua scomparsa, se ne va un pezzo importante della storia di San Vito Lo Capo“.

I funerali si svolgeranno domani, 9 giugno, alle 12 nella chiesa di San Vito Martire.