Comunichiamo includendoci: la classe II E del Liceo “Lombardo Radice” di Catania si racconta

Comunichiamo includendoci: la classe II E del Liceo “Lombardo Radice” di Catania si racconta

CATANIA – Il 30 maggio scorso, nella sede di via del Bosco del Liceo “Lombardo Radice” di Catania, si è scritta una pagina importante della storia dell’educazione con un incontro-spettacolo fatto di canti, danze, musica, recitazione, mostre fotografiche e testimonianze.

Comunichiamo includendoci

Comunichiamo includendoci nasce dall’esigenza di promuovere scambi costruttivi tra gli alunni della classe e creare momenti di condivisione efficaci, mirati alla crescita armonica e globale del gruppo, composto da alunni abili e disabili. Si tratta di un percorso che è stato sviluppato nel corso dell’anno scolastico, mediante lo svolgimento di diverse attività che hanno previsto l’utilizzo di varie linguaggi espressivi.

Confrontarsi e collaborare per il conseguimento di obiettivi comuni ha dato a ciascuno alunno l’opportunità di “sperimentarsi” in situazioni nuove e di trovare modalità comunicative alternative ed efficaci per entrare in relazione con l’altro.

La musicoterapia

Il colore, che ha trovato libera espressione nella realizzazione di mandala di gruppo e di altri elaborati creativi, ha permesso agli alunni di “toccare” la materia, plasmandola e trasformandola, rivolgendo in esse una parte del proprio sé. I mandala sono il risultato dell’unione del singolo e l’espressione del gruppo. Molta rilevanza ha assunto anche il linguaggio del corpo con la musicoterapia, in quanto ha permesso a ciascuno e a ciascuna di maturare una maggiore consapevolezza del proprio sé e degli altri.

I diversi momenti, che hanno coinvolto il gruppo classe, nel corso dei questi mesi, sono confluiti nella realizzazione di un video finale e nella creazione di un logo sull’inclusione. Tale logo è divenuto il simbolo dell’importanza di una comunicazione inclusiva che si è creata all’interno della classe, dove ognuno, secondo le sue potenzialità e competenze ha fornito il proprio contributo.

I ringraziamenti

È doveroso ringraziare tutti gli alunni, con i propri genitori: Laura, Agata, Chiara, Anna, Ludovica, Gaia, Manuel, Francesco, Camilla, Gabriele, Clara, Sophie, Carla, Maria Agata, Irene, Maria Chiara, Roberta, Piergiorgio, Carmelo, Giulia e Paola; poi i vari docenti che si sono messi in gioco con gli alunni, in primis le colleghe di sostegno prof.sse Rugolo Alessandra e Venezia Daniela, la referente per il sostegno la prof.ssa Faggiano Maria, poi i docenti della classe le prof.sse Schiavone sr. Marianna, Mormina Adriana, Di Stefano Anna, Lenzo Denise, Erbicella Grazia, Lo Giudice Giusi, Greco Annalisa, Di Franco Francesca, Consoli Giovanni e Barbagallo Gianni, inoltre le assistenti alla comunicazione Ilardi Anna Maria e Memoli Daniela.

Il grazie va anche alla Dirigente scolastica prof.ssa Mosca Concetta, che ha permesso la realizzazione di questo progetto con la sua approvazione e la sua presenza al momento di condivisione.