Il Covid torna “a farsi sentire” in Sicilia: casi in aumento

Il Covid torna “a farsi sentire” in Sicilia: casi in aumento

SICILIA – Il Covid 19 torna a “ruggire” in Sicilia. Nonostante le dichiarazioni da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) a.dichiarare finita l’emergenza epidemica in merito al Sars Cov 2 il 5 maggio di quest’anno, durante la settimana fra il 22 e il 28.maggio in tutta la regione, sono stati.presenti 610 casi di positività al virus, con un aumento percentuale del 118,64% rispetto ai periodi precedenti recenti e un’incidenza in media.di tredici positivi in un arco di centomila abitanti.

I dati del Dasoe

I dati pervenuti sono stati dati dal Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico regionale (Dasoe), che per mezzo di una nota ufficiale comunica con.apprensione un elevato aumento delle nuove infezioni, sebbene esse possano essere considerate entro la media italiana, probabilmente sottostimato per dei guasti accaduti alla consueta piattaforma regionale.

All’interno della Sicilia stessa, le province più colpite sono state quelle di: Messina (sedici ogni 100.000 abitanti), Palermo (quattordici ogni 100mila abitanti).e Trapani (tredici ogni 100mila abitanti).

Le anagrafi maggiormente a rischio infezione sono quelle che vanno tra i sessanta e  sessantanove anni (ventuno ogni 100mila abitanti), “paradossalmente” meno tra gli ottanta e gli ottantanove.anni (venti ogni 100mila abitanti), idem  tra i settanta e i settantanove anni (diciannove ogni 100mila abitanti). Bisogna comunque specificare che le ospedalizzazioni sono in lieve calo.

La situazione delle vaccinazioni

Per ciò che riguarda l’aspetto delle vaccinazioni, i dati risalenti alla data del 30 maggio, vede i bambini di fascia anagrafica fra cinque e undici anni vaccinati con una dose al 22,44% regionale, con tre dosi (ciclo completo) il 19,29%; nella fascia dai dodici anni in su sono al 90,89% con una dose e a ciclo completo l’89,50%.

I vaccinati con dose aggiuntiva (più conosciuto come booster) sono 2.774.260, che corrispondo al  71,22% della popolazione idonea, inclusi i minori da cinque a undici anni; diversamente  ci sono 1.120.931  cittadini siciliani che non hanno effettuato la terza dose.
Si registra che dal 13 luglio del 2022, sono state complessivamente iniettate 243.937 quarte dosi, delle quali 214.351 a soggetti al di sopra dei sessant’anni; le quinte dosi sono 10.651.