CATANIA – Cos’è un podcast? Come si fa? Chi può diventare podcaster? Davvero anche noi? A queste domande iniziali il progetto “Podcast – cultura in bit” ha tentato di dare risposta, trasformando il gruppo di studentesse e studenti partecipanti in una vera e propria redazione radiofonica: autori, grafici, speaker, staff tecnico e inviati speciali hanno collaborato in un articolato lavoro di squadra, complesso ma proficuo e senza dubbio formativo.
Per il secondo anno consecutivo i fondi strutturali delle progettualità PON forniscono all’Istituto Comprensivo San Giorgio di Catania la possibilità di cimentarsi nella costruzione di podcast, un’occasione per creare e per farsi ascoltare. I numerosi allievi che hanno preso parte al progetto hanno sperimentato a microfono aperto, hanno superato la loro timidezza, hanno progettato i loro podcast e hanno messo in campo tutte le competenze apprese. Hanno infine scelto il nome del loro canale Spotify: “Podcast Imperfetti”, un nome atipico che però vuole con fermezza rivendicare il valore dell’imperfezione, dell’unicità di ognuna e ognuno, nonché dell’importanza di sbagliare per crescere.
L’esperienza del progetto “Podcast – cultura in bit” si è inoltre intersecata alle altre attività dell’Istituto San Giorgio, divenendo parte attiva delle proposte didattico-laboratoriali della settimana Erasmus vissuta da tutta la comunità scolastica tra il 2 e il 5 maggio appena trascorsi. Ragazze e ragazzi della redazione hanno vestito i panni di inviati speciali e speaker radiofonici per intervistare gli ospiti internazionali di Francia, Grecia, Polonia, Turchia e Ungheria.
Le docenti prof.ssa Giulia Denaro, nel ruolo esperta, e prof.ssa Anna Tonsi, tutor, nonché paziente e preziosa collaboratrice, hanno portato a termine il ciclo di incontri previsti dal progetto, ma qualcosa lascia presagire che i microfoni resteranno aperti: l’entusiasmo acceso da questa esperienza avrà indubitabilmente un seguito.
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