Scontri a Palermo durante il corteo per Falcone, manifestanti “ribelli” fermati dalla polizia

Scontri a Palermo durante il corteo per Falcone, manifestanti “ribelli” fermati dalla polizia

PALERMO – Momenti di forte tensione durante il corteo organizzato a Palermo in ricordo del magistrato Falcone, in occasione del 31esimo anniversario della sua morte. I primi scontri si sono verificati a pochi passi dall’albero Falcone, dove ogni anno, alle 17,57, ci si impegna a rispettare un minuto di silenzio per ricordare il coraggio e la determinazione del giudice.

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Proprio in questo frangente, i presenti hanno espresso la loro volontà di continuare a manifestare anche in prossimità dell’albero, a cui però non è permesso avvicinarsi con striscioni e bandiere. Lo aveva stabilito il Questore di Palermo, Leopoldo Laricchia, ma nonostante ciò studenti e sindacalisti hanno deciso di violare le limitazioni relative al percorso della manifestazione.

Pertanto, si è rivelato necessario l’intervento della polizia che più di una volta avrebbe bloccato i “ribelli”. Questi ultimi comunque hanno specificato di non volersi in alcun modo opporre alla Fondazione Falcone e di aver agito solo per manifestare liberamente il loro pensiero.