Un arresto nel quartiere Bronx, pusher ai domiciliari lancia crack dalla finestra: in casa anche “appunti” per i clienti

Un arresto nel quartiere Bronx, pusher ai domiciliari lancia crack dalla finestra: in casa anche “appunti” per i clienti

TRAPANI – Aveva cercato di disfarsi del crack detenuto gettandolo dalla finestra, il ventottenne trapanese arrestato sabato scorso, nel quartiere Bronx, dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Trapani. Il giovane, già agli arresti domiciliari per reati inerenti gli stupefacenti, nel corso di un controllo di routine, intuito che i poliziotti avessero intenzione di perquisire la sua abitazione, ha gettato dalla finestra una busta contenente oltre 200 grammi di crack, recuperata subito dagli agenti.

La perquisizione in casa del pusher trapanese

In seguito, gli operatori della Polizia di Stato hanno trovato in casa un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi, appunti manoscritti con indicazione dei clienti e oltre 3.000 euro in contanti.

Estesa la perquisizione al lastrico solare sovrastante l’appartamento, di pertinenza dell’intero stabile, i poliziotti, con l’ausilio di unità cinofile, hanno poi rinvenuto oltre un chilogrammo di marijuana, circa quattro chilogrammi di hashish, oltre ad una riproduzione di pistola modificata in arma comune da sparo munita di silenziatore insieme a diverso materiale destinato alla trasformazione della cocaina in crack.

Dai domiciliari al carcere

Il giovane è stato quindi arresto per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti ed è stato accompagnato nel carcere di Trapani. Tutto il materiale rinvenuto è stato inoltre sequestrato, in attesa di ulteriori accertamenti.

Il G.I.P. di Trapani, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha poi convalidato l’arresto, confermando per l’indagato la misura cautelare della custodia in carcere.

Beccato con nove chili di droga e due armi in casa: arrestato 52enne

Soltanto ieri la Squadra Mobile della Questura di Trapani ha arrestato un uomo di 52 anni senza precedenti penali, il quale aveva in casa circa 9 chili di marijuana, due fucili a canne mozze e munizioni. La sostanza stupefacente era stata suddivisa in più involucri e le armi erano state nascoste in diversi vani dell’abitazione.

Gli agenti, insospettiti dal comportamento dell’uomo durante una perquisizione, hanno condotto una ricerca accurata e hanno trovato la droga e le armi, che risultavano rubate. Uno dei fucili era stato nascosto in un tubo di plastica.

L’uomo è stato accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione abusiva di armi alterate e ricettazione. Il 52enne è stato sottoposto agli arresti domiciliari, come disposto dal G.I.P. su richiesta della Procura della Repubblica locale.