Incidente sul lavoro a Messina, muratore cade da una impalcatura e muore

Incidente sul lavoro a Messina, muratore cade da una impalcatura e muore

SAN FRATELLO – Un terribile incidente sul lavoro si è verificato a San Fratello (Messina): ha perso la vita Lorenzo Petrolo, un operaio edile di 54 anni. L’uomo sarebbe caduto da un’impalcatura mentre lavorava al rifacimento della facciata di una villetta. Quando i soccorsi sono giunti sul posto, il lavoratore era già morto: non ci sarebbe stato nulla da fare. Si indaga sulle cause dell’incidente poiché non è ancora chiaro se si sia trattata di una caduta accidentale o di un malore.

Muore all’interno dell’ospedale, l’ennesimo incidente sul lavoro costa la vita a Nunzio Micale

Durante la mattinata dello scorso 3 aprile si è verificato un tragico incidente sul lavoro, esattamente all’interno del cantiere dell’ospedale Papardo di Messina. Il soggetto deceduto, Nunzio Micale, aveva 65 anni ed era il titolare della ditta edile incaricata della manutenzione dell’edificio.

Il 65enne si era recato sul luogo, successivamente teatro della tragedia, per verificare lo stato di avanzamento dei lavori per la realizzazione di un bunker della Tomoterapia, quando, per circostanze ancora in corso di accertamento, sarebbe rovinosamente caduto da un ponteggio, perdendo la vita sul colpo.

Gli investigatori stanno attualmente indagando sulla dinamica della vicenda con la Procura di Messina che ha avviato un’inchiesta al fine di fare maggiore chiarezza.

Nel frattempo, sono già diversi i messaggi di cordoglio sparsi sui social verso la vittima tra cui un amico: “Oggi ci lascia così all’improvviso, tragicamente un grande amico. Nunzio Micale, instancabile lavoratore, sempre disponibile e con una parola simpatica per tutti. Caro Nunzio sei partito troppo presto per il tuo viaggio… Alle figlie Emanuela, Silvia, Annamaria e alla moglie un abbraccio forte e ricordate che Nunzio vivrà per sempre nella memoria di tutti noi che abbiamo avuto la fortuna di conoscerlo. Ciao Nunzio“.

OPERAIO COLPITO ALLA TESTA DA UNA PRESSA: MUORE UN 53ENNE

Si tratta della seconda tragedia sul lavoro nel comune peloritano, in un cantiere privato situato in via San Cosimo, infatti, vicino Maregrosso è deceduto Giacomo Marcimino, un uomo di 53 anni. Al momento, non si conoscono ancora le circostanze esatte dell’incidente. Tuttavia, sembra che l’uomo sia stato colpito alla testa da un oggetto pesante, forse una pressa, che stava per essere caricato su un tir.

Nonostante i soccorsi del 118, Giacomo Marcimino è arrivato già senza vita al Policlinico universitario “Gaetano Martino” di Messina. Le autorità sono attualmente impegnate nell’indagine per determinare eventuali responsabilità. Sul luogo dell’incidente è giunto anche il sostituto procuratore di turno.

Foto di repertorio