Trovato in una scogliera un borsone con 42 chili di cocaina dentro

Trovato in una scogliera un borsone con 42 chili di cocaina dentro

MILAZZO – I militari della compagnia carabinieri di Milazzo, che da diversi giorni hanno intensificato i controlli in vista delle festività Pasquali alle Isole Eolie, hanno rinvenuto un notevole quantitativo di sostanze stupefacenti.

Nello specifico, durante il corso di un servizio di perlustrazione, i carabinieri di Vulcano hanno individuato, su una scogliera nella zona di Vulcanello, un borsone all’apparenza sospetto. Le immediate verifiche condotte dai militari dell’Arma hanno consentito di scoprire che all’interno dell’oggetto erano contenuti diversi panetti di sostanze e, recuperato il carico, i successivi accertamenti hanno permesso di appurare che il borsone conteneva sostanza stupefacente del tipo cocaina, suddivisa in 32 panetti, del peso totale di quasi 42 kg.

La sostanza illegale è stata subito sequestrata e inviata ai carabinieri del RIS di Messina per le successive analisi tecniche e di laboratorio.

Successivamente sono state avviate le indagini per verificare la provenienza della cocaina, con tutta probabilità trasportata sulla scogliera dalla marea.

 

 

 

 

 

DUE ARRESTI NEL PALERMITANO: DROGA E FURTO DI ENERGIA ELETTRICA 

Nei giorni scorsi, i carabinieri della Stazione di Bagheria hanno arrestato un 22enne durante un servizio per contrastare i reati riguardanti lo spaccio di droghe. Dopo aver effettuato una perquisizione nell’abitazione del giovane, i militari hanno trovato e sequestrato 23 grammi di cocaina32 grammi di hashish66 grammi di marijuanaoltre circa 600 euro in contanti, presumibilmente provento dell’attività di spaccio. Inoltre, hanno trovato un bilancino di precisione e materiali per il confezionamento della droga. Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Termini Imerese ha convalidato l’arresto e ha ordinato gli arresti domiciliari per il 22enne. La sostanza stupefacente sequestrata verrà analizzata dal competente Laboratorio del Comando Provinciale di Palermo.

UN ARRESTO A SANTA FLAVIA 

Nella zona di Santa Flavia, i militari della locale Stazione hanno arrestato un 41enne per furto aggravato di energia elettrica. Mentre stavano installando un braccialetto elettronico nell’abitazione di un giovane in arresti domiciliari, hanno notato che la corrente elettrica rimaneva attiva nonostante il contatore fosse stato staccato. In collaborazione con il personale tecnico dell’azienda “E-Distribuzione”, i carabinieri hanno scoperto un allaccio abusivo dell’appartamento alla rete pubblica, realizzato dal padre convivente del giovane, il 41enne. Il G.I.P. di Termini Imerese ha convalidato l’arresto.