SICILIA – Il maltempo bussa alla porta della nostra Isola, ve lo avevamo già annunciato ieri, quando la Protezione civile regionale ha deciso di diramare una allerta meteo gialla per tutte le province siciliane. Per capirne di più abbiamo intervistato ai nostri microfoni Stefano Albanese, il Presidente del Centro Meteorologico Siciliano (Csm), che ci ha spiegato nel dettaglio cosa accadrà a partire dal pomeriggio/sera di oggi, domenica 2 aprile.
Le parole dell’esperto
“La giornata di oggi rappresenterà l’avvio di una nuova fase della primavera che sarà più di stampo invernale. A partire dalla giornata di oggi un vortice depressionario si andrà a formare sul Mar Ligure e andrà a scivolare diciamo sul Mediterraneo, apportando un peggioramento del tempo nel Trapanese. Questo vortice sarà alimentato da aria proveniente dal Nord Europa, in particolare dalla Penisola Scandinava, da qui diciamo si è sentito parlare di vortice norvegese, anche se come termine è improprio.
Il vortice infatti si formerà sul Mar Ligure, quindi resta comunque in sede italica, solamente che l’alimentazione sarà dovuta ad aria che proverrà comunque da quelle latitudini della Penisola Scandinava, quindi peggiorerà il tempo, sarà l’avvio di una fase di maltempo, e nella giornata di oggi avremo già dal pomeriggio pioggia e rovesci sparsi nel Trapanese, in estensione nel Palermitano e nel Messinese, dove in serata il maltempo indugerà particolarmente risultando anche intenso.
Riguardo la prossima settimana, posso dire che avrà i connotati invernali, in quanto le temperature si manterranno su valori inferiori alle medie stagionali e quindi questo tepore primaverile che abbiamo gustato in questi giorni, al momento sarà da mettere in stand-by possiamo dire; quindi temperature sotto la media e instabilità sparsa, anche se il maltempo vero e proprio si concentrà nella giornata di oggi e di domani, lunedì 3 aprile.
Domani, in particolar modo, il maltempo picchierà duro sul settore tirrenico, dove ci saranno piogge, rovesci sparsi e anche possibili temporali e possibili grandinate. La neve potrebbe spingersi intorno ai 1.400 metri in quel frangente“.
Primavera sì o primavera no?
“La primavera è ormai entrata – spiega Albanese – però queste fasi di maltempo fanno comunque parte della primavera perché è una stagione di transizione, il che significa che possiamo vivere giornate diciamo tiepide, miti, anzi molto miti come quella di ieri, ma possiamo anche raggiungere momenti di maltempo con più freddo. Quindi siamo sì in primavera, ma la primavera è anche questo, è anche maltempo“.
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