Accordo del centrodestra su Trapani, Ragusa e Siracusa: ma la scelta su Catania può cambiare tutto

Accordo del centrodestra su Trapani, Ragusa e Siracusa: ma la scelta su Catania può cambiare tutto

SICILIA – Questa mattina si è tenuta una riunione dei coordinatori regionali del centrodestra per discutere delle elezioni amministrative di maggio. Durante la riunione è stata ribadita l’intenzione di creare un quadro armonioso tra i partiti del centrodestra e di giungere a una sintesi politica unitaria che rispetti la dignità politica di tutte le componenti, con una visione strategica della politica in Sicilia che vada oltre le elezioni amministrative.

I vertici regionali hanno trovato un accordo sulle candidature a sindaco di Trapani, rappresentato da Maurizio Miceli (FdI), Ragusa, rappresentato da Giovanni Cultrera (Civico), e Siracusa, rappresentato da Ferdinando Messina (Forza Italia). La scelta del candidato della città di Catania sarà decisa mercoledì pomeriggio durante un’altra riunione del tavolo dei coordinatori regionali.

I presenti alla riunione

Il tavolo regionale è stato ospitato oggi da Forza Italia e ha visto la partecipazione di diversi rappresentanti politici. Annalisa Tardino era presente in rappresentanza della Lega, mentre Salvo Pogliese e Giampiero Cannella rappresentavano Fratelli d’Italia. Marcello Caruso era presente per Forza Italia, Massimo Dell’Utri per Noi con L’Italia, Fabio Mancuso per gli autonomisti e Carmelo Pace per la Dc Nuova. La riunione è durata circa tre ore.

I possibili scenari per Catania

Per quanto riguarda Catania bisognerà attendere ancora qualche giorno. La questione è ancora sui tavoli romani e la matassa non sarà facile da sbrogliare. La decisione su Catania potrebbe anche mettere a rischio anche le scelte condivise sulle altre città. Se alla fine prevalesse Valeria Sudano tutto resterebbe immutato. Ma, se come paventato da mesi, Fratelli d’Italia imponesse uno delle proprie fila, l’accordo per le altre città potrebbe venir meno.

In quel caso, infatti, sarebbero tre gli esponenti meloniani candidati nei capoluoghi siciliani e uno di Forza Italia, con la Lega che rimarrebbe a guardare. Quindi, uno dei candidati di FdI a Ragusa o Trapani potrebbe fare un passo indietro. Le ultime news sul candidato catanese vorrebbero un’esclusione dai papabili di Ruggero Razza (che piacerebbe a Lombardo ma non a Sammartino). I nomi sul tavolo restano quelli di Messina che scenderebbe in campo solo su richiesta della premier, e quello di Sergio Parisi, ex assessore alla Sport della giunta Pogliese.