Non accetta la fine della relazione e tormenta l’ex: in macchina l’uomo aveva anche un coltello

Non accetta la fine della relazione e tormenta l’ex: in macchina l’uomo aveva anche un coltello

CATANIA – Nella notte tra venerdì e sabato, gli agenti delle Volanti sono intervenuti in via Raccuglia a seguito della segnalazione di una donna che si trovava in stato di agitazione. La donna ha riferito che il suo ex fidanzato si trovava dietro la porta della sua abitazione e stava cercando di sfondare la porta. La donna era terrorizzata dagli atteggiamenti violenti ed aggressivi dell’ex fidanzato, il quale non accettava la fine della loro relazione. Il giovane, già noto alle forze dell’ordine per eventi simili, era arrivato davanti all’abitazione della donna e aveva iniziato a minacciarla e a minacciare i condomini che cercavano di calmarlo.

Durante la notte, il giovane aveva addirittura minacciato di dare fuoco all’intero palazzo se la donna non lo avesse fatto entrare a casa. Gli agenti sono intervenuti prontamente, e il giovane, accortosi della loro presenza, ha cercato di fuggire. Tuttavia, gli agenti sono riusciti ad arrestarlo dopo una breve rincorsa.

Durante la perquisizione personale, gli agenti hanno trovato un coltello a serramanico nell’abitacolo dell’auto dell’arrestato. Alla luce dei fatti, gli agenti hanno proceduto all’arresto del giovane per i reati di maltrattamenti in famiglia e porto di armi o di oggetti atti ad offendere.

Il Pubblico Ministero di turno è stato informato dell’arresto e, alla luce delle recenti violenze poste in essere nei giorni scorsi nei confronti della ex fidanzata, ha disposto che l’arrestato fosse associato al carcere di Piazza Lanza.

L’arresto del giovane è stato necessario per tutelare la sicurezza della donna e degli altri condomini presenti nell’edificio. Inoltre, il possesso di un’arma da parte del giovane ha aumentato la gravità dei suoi reati e la necessità di prenderlo in custodia.

È importante ricordare che il fenomeno della violenza domestica è un problema grave e diffuso, che richiede l’attenzione e l’intervento delle autorità. Gli agenti delle forze dell’ordine sono sempre pronti ad intervenire per proteggere le vittime di violenza domestica e per arrestare i loro aggressori, al fine di garantire la sicurezza della comunità nel suo insieme.