Arbitro aggredito da un collaboratore del Vittoria Calcio: 2 anni di Daspo

Arbitro aggredito da un collaboratore del Vittoria Calcio: 2 anni di Daspo

VITTORIA – Il collaboratore della società del Vittoria Calcio che ha aggredito il direttore di gara durante una partita giocata in casa è stato sottoposto a un provvedimento di Daspo dal Questore di Ragusa. Il fatto è accaduto il 26 febbraio durante l’incontro tra Vittoria e Misterbianco, quando il collaboratore si è scagliato improvvisamente contro il direttore di gara, aggredendolo verbalmente e fisicamente con frasi e gesti ingiuriosi.

Il personale del commissariato di Polizia di Stato di Vittoria ha immediatamente agito per evitare che la situazione degenerasse.

Dopo un’indagine condotta dalla polizia di Vittoria, il Questore di Ragusa ha emesso il provvedimento di Daspo (divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono competizioni sportive) per due anni nei confronti del soggetto responsabile dell’aggressione.

Il provvedimento è stato emesso dopo un’istruttoria procedimentale sviluppata dalla Divisione Anticrimine di Ragusa e dal commissariato di Polizia di Stato di Vittoria.

STEWARD AGGREDITO CON PUGNI ALLA TESTA: 5 ANNI A UN TIFOSO DEL MESSINA

Durante l’incontro di calcio ACR Messina – Giugliano dell’1 ottobre, uno steward che controllava gli accessi nel settore curva sud dello stadio è stato aggredito da un tifoso messinese durante l’intervallo della fine del primo tempo. L’aggressore ha colpito lo steward con ripetuti pugni alla testa per futili motivi.

Successivamente, la D.I.G.O.S. della Questura di Messina ha identificato il 37enne messinese responsabile dell’aggressione, che è stato deferito all’Autorità giudiziaria per violenza o minaccia nei confronti degli addetti ai controlli dei luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive.

Il 16 febbraio 2023, il Questore della provincia di Messina ha emesso un provvedimento Daspo contro l’aggressore per una durata di 5 anni. Inoltre, il Tribunale di Messina ha convalidato l’obbligo di presentazione alla autorità di Polizia di Stato come prescritto dal provvedimento.