Targhe in memoria delle vittime della mafia in piazza Cavour grazie all’evento del Fnism-Catania e del Presidente Ferrara

Targhe in memoria delle vittime della mafia in piazza Cavour grazie all’evento del Fnism-Catania e del Presidente Ferrara

CATANIA – Una giornata all’insegna della cultura, della legalità e dell’educazione si è svolta ieri in piazza Cavour a Catania, storicamente conosciuta come piazza Borgo. Durante la mattina alcuni alunni delle scuole superiori insieme agli insegnati, hanno posto sugli alberi delle targhe in memoria delle vittime della mafia, nello specifico per ricordare Felicia Impastato e Piersanti Mattarella. Un gesto di resistenza verso la criminalità organizzata che non smette di muoversi e penetrare l’Italia. L’evento è stato organizzato dal FnismCatania e ha visto la presenza anche del presidente del III Municipio di Catania, Paolo Ferrara.

L’intervista alla docente Pina Arena

L’insegnate Pina Arena è intervenuta ai nostri microfoni: “Abbiamo scelto questa giornata simbolica per promuovere l’incontro, la coesione, la memoria e la riconoscenza per tutte le persone che combattono la mafia e in memoria delle vittime innocenti. Abbiamo ricollocato le nostre targhe nell’ambito del progetto ‘I giardini delle giuste e dei giusti‘ dedicate a Felicia Impastato e Piersanti Mattarella. Il nostro è un gesto di resistenza, perché questo giardino lo abbiamo adottato dieci anni fa, piantando gli alberelli e installando le targhe che poi sono sempre state portate via. Con i giovani della scuola, insegnanti, donne e uomini del mondo dell’associazionismo, partecipiamo a un’azione di cultura e resistenza“, conclude la professoressa.

manifestazione piazza borgo

È stato anche inaugurato uno spazio di scambio libri, collocato di fronte piazza Borgo, in cui si trovano testi dedicati al contrasto della mafia, in quanto si parte dalla conoscenza e dal promuovere la responsabilità condivisa.

manifestazione piazza borgo

Perché educare e sensibilizzare i giovani

Diverse sono le ragioni per cui è importante sensibilizzare i giovani al contrasto alla mafia. Innanzitutto, sono spesso bersagliati dalle organizzazioni criminali che cercano di reclutare nuovi membri; sensibilizzarli sulla presenza e le conseguenze della mafia può aiutare a prevenire il loro coinvolgimento in attività illegali e mantenere la comunità al sicuro. Inoltre, educare i giovani sui valori della giustizia, dell’uguaglianza e della legalità è un dovere civico fondamentale. Insegnando loro a riconoscere le attività della mafia e le conseguenze del loro coinvolgimento, si contribuisce alla costruzione di una cultura di rispetto della legge e dei diritti civili.

La mafia rappresenta anche una minaccia per la democrazia e lo Stato di diritto, quindi sensibilizzare i giovani sulle attività criminali della mafia e sulla necessità di contrastarle può aiutare a preservare la democrazia e promuovere la giustizia. Infine, la presenza della mafia può limitare lo sviluppo economico e impedire la crescita delle imprese legittime. Sensibilizzare i giovani sulla necessità di contrastare la mafia può contribuire a creare un ambiente economico più sano e favorevole allinnovazione.