Sciolta banda dello spaccio attiva nel Nisseno, 15 arresti – DETTAGLI

Sciolta banda dello spaccio attiva nel Nisseno, 15 arresti – DETTAGLI

CALTANISSETTA – Nella mattinata di oggi, 20 marzo 2023, i carabinieri del comando provinciale di Caltanissetta, nelle province di Caltanissetta, Agrigento e Catania, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Caltanissetta su richiesta della locale DDA nei confronti di 15 soggetti. Gli indagati sono stati arrestati per il reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.

Le indagini hanno evidenziato gravi indizi di colpevolezza riguardo l’esistenza di un gruppo delinquenziale dedito alla vendita di sostanze stupefacenti. Gli indagati avrebbero gestito un’importante attività di spaccio di cocaina, marijuana e hashish nei territori di Mussomeli, Campofranco, Sutera, Acquaviva Platani, Villalba e in alcune zone dell’agrigentino. Per il continuo approvvigionamento, avrebbero utilizzato canali di rifornimento individuati nelle province di Catania e Agrigento.

Nonostante le limitazioni alla libertà di movimento dovute all’emergenza sanitaria e i controlli di polizia, l’attività illecita sarebbe proseguita ininterrottamente per un periodo di osservazione di otto mesi. La struttura gerarchica dell’associazione sarebbe stata guidata da un soggetto di Mussomeli che avrebbe finanziato gli approvvigionamenti di droga e organizzato l’attività illecita.

Gli indagati avrebbero adottato un escamotage linguistico per concordare la quantità di droga oggetto della transazione, indicando fittiziamente il numero di persone con cui l’acquirente si sarebbe accompagnato o facendo riferimento ad attività o beni leciti. Il numero di presunti reati commessi dagli indagati è stato di oltre duecento, commessi in un arco di tempo di circa sette mesi.

Le indagini hanno portato all’arresto di 14 indagati, mentre uno è stato posto agli arresti domiciliari. Nel corso delle attività di riscontro, è stata arrestata una persona e sequestrati 130 grammi di cocaina e quasi 2 kg di marijuana. L’attività illecita sarebbe iniziata cinque anni prima delle indagini e con una proiezione futura a tempo indeterminato grazie alla collaborazione con un fornitore catanese.

Foto di repertorio