Traffico di droga lungo l’asse Palermo-Trapani: confische per un milione alla “Black Smith”

Traffico di droga lungo l’asse Palermo-Trapani: confische per un milione alla “Black Smith”

PALERMO – La Polizia di Stato ha eseguito i provvedimenti del Tribunale di Palermo – Sezione Misure di Prevenzione, che hanno ordinato la confisca di una ditta attiva nel settore della panificazione, di un immobile situato a Carini, di due auto e tre moto, nonché di diversi rapporti finanziari, per un valore complessivo stimato di circa 1 milione di euro. Questi provvedimenti sono stati presi nei confronti di tre soggetti, in seguito alla proposta congiunta del Procuratore della Repubblica di Palermo e del Questore di Palermo, a causa delle attività illecite svolte da un’organizzazione criminale, denominata “Black Smith“.

L’organizzazione era attiva tra il 2016 e il 2019 e si occupava del traffico di sostanze stupefacenti, come hashish e cocaina, importati dalla Campania e distribuiti lungo l’asse Palermo-Trapani. Durante l’operazione “Black Smith” sono emerse le posizioni apicali dei due soggetti coinvolti e la figura di S.M., una persona fidata dell’organizzazione, che si è intestato formalmente la proprietà della ditta individuale oggetto di confisca, di fatto gestita da D.P. e D.M.P.

Dopo aver svolto accertamenti patrimoniali nei confronti dei soggetti e delle loro famiglie, l’Ufficio Misure di Prevenzione Patrimoniali della Divisione Anticrimine ha evidenziato la sproporzione economica tra i redditi dichiarati e gli investimenti patrimoniali effettuati, a conferma dell’utilizzo di risorse finanziarie di illecita provenienza.

Il provvedimento di confisca di oggi ha confermato il valore della cooperazione tra il Procuratore della Repubblica di Palermo e il Questore di Palermo, entrambi con il potere di proporre misure di prevenzione, al fine di recuperare i beni illegalmente accumulati dalle organizzazioni criminali locali e restituirli alla comunità.

Inoltre, il Tribunale di Palermo – Sezione Misure di Prevenzione ha emesso misure di prevenzione personali, come la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno, nei confronti di D.M.P. per un periodo di quattro anni, di S.M. per tre anni e di D.P. per quattro anni e sei mesi.