All’I.C. “Vittorino da Feltre” il progetto “La scuola del successo”: i 4 moduli

All’I.C. “Vittorino da Feltre” il progetto “La scuola del successo”: i 4 moduli

CATANIA – Il progetto “La scuola del successo”, autorizzato all’utilizzo dei fondi strutturali europei con il codice 10.1.1A-FDRPOC-SI-2022-124, è stato finanziato all’interno dell’Avviso pubblico n. 33956Interventi per il successo scolastico degli studenti”, finalizzato a supportare le istituzioni scolastiche per migliorare le competenze di base e a ridurre il divario digitale, nonché a promuovere iniziative per gli apprendimenti, l’aggregazione, la socialità, l’accoglienza e la vita di gruppo delle studentesse e degli studenti. 

Aderendo all’Avviso pubblico, l’I.C. “Vittorino da Feltre” ha inteso perseguire la finalità dell’integrazione mediante interventi di sostegno agli studenti con particolari fragilità, con riguardo agli studenti con disabilità e bisogni educativi speciali. 

L’I.C. “Vittorino da Feltre” ha progettato quattro moduli di intervento, ciascuno di 30 ore, rivolti a tutte le classi della scuola primaria e secondaria di primo grado ospitate nei quattro plessi in cui è articolata l’istituzione scolastica.

I moduli realizzati, che hanno coinvolto circa 80 alunni, sono stati: 

  • Il successo nello sport: l’impatto che l’attività sportiva ha sui giovani è ampiamente sottovalutato e lo è ancora di più se si considerano gli effetti positivi, in termini di riabilitazione e recupero della socializzazione, che l’attività sportiva svolge sulle persone disabili e in condizione di svantaggio sociale. Per quanto possibile, le attività saranno a contatto con l’ambiente naturale. La proposta didattica, svolta nel rispetto delle norme anti-Covid vigenti, ha inteso favorire attraverso le pratiche motorie e sportive il miglioramento del livello di socializzazione, la riduzione dello stress e dell’ansia attraverso il movimento corporeo. Ha favorito la percezione dell’altro, insegnando a leggere i movimenti nella competizione, a comprenderne le intenzioni e a regolarsi di conseguenza. 
  • L’Arte alla Scuola Primaria e L’Arte nella Secondaria: i laboratori hanno fornito agli studenti gli strumenti per poter leggere e interpretare un’opera d’arte contemporanea, anche attraverso la sua riproducibilità e reinterpretazione in chiave creativa. La metodologia utilizzata ha favorito un rapporto dinamico con l’arte, attraverso visite guidate per l’analisi diretta delle opere esposte nei musei, nelle mostre o in altri luoghi del territorio, per un coinvolgimento attivo e immersivo dello studente, offrendo anche la possibilità di riprodurle, in modo originale, utilizzando tecniche e strumenti digitali. 
  • Alunno e Cittadino: nel laboratorio gli studenti sono diventati consapevoli che l’attenzione alle vicende complesse del presente chiamano in causa le conoscenze di storia generale, ai fini di una prima comprensione del mondo. L’analisi delle testimonianze si sono prestate in modo privilegiato ad educare alla memoria, con una attenzione tutta particolare alle vicende del Novecento, comprese le pagine più difficili della storia.

Il progetto, mirato a sostenere la motivazione allo studio, allontanando i rischi di abbandono determinati dalla pandemia, ha promosso il benessere dell’alunno agendo sulla dimensione relazionale nei processi di insegnamento e apprendimento. Le attività proposte si sono ispirate all’utilizzo di metodologie didattiche innovative, valorizzando l’apprendimento attivo e cooperativo, con particolare attenzione al coinvolgimento delle alunne e degli alunni in situazioni esperienziali.