Operaio rimane sospeso a 90 metri da terra a causa di un malore, recuperato dal SASS

Operaio rimane sospeso a 90 metri da terra a causa di un malore, recuperato dal SASS

CAPACI – Il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano e il IV Reparto Volo della Polizia di Stato sono intervenuti a Capaci per il recupero di un operaio rimasto sospeso a 90 metri da terra a causa di un malore.

L’uomo, G.R., di 50 anni e proveniente da Delianuova (Reggio Calabria), faceva parte di una squadra di operai specializzati che stava lavorando alla messa in sicurezza della parete del monte Raffo Rosso, affidata alla ditta MS di Roma.

Poi, colto da malore, ha accusato forti dolori al petto che gli hanno impedito ogni movimento.

Alcuni colleghi hanno allertato il Numero Unico di Emergenza 112, dopo aver messo l’uomo in sicurezza con l’imbracatura di servizio.

Il 118 ha chiesto l’intervento del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano, che è competente per il soccorso sanitario in ambiente impervio, e quest’ultimo ha richiesto l’aiuto del IV Reparto Volo in base alla loro consolidata collaborazione.

Mentre una squadra si stava dirigendo in zona via terra, un elicottero AW139 della polizia ha trasportato due tecnici di elisoccorso del SASS all’aeroporto di Boccadifalco, per poi raggiungere il monte Raffo Rosso in pochi minuti.

Uno dei tecnici si è calato con il verricello per 40 metri, ha raggiunto l’operaio, lo ha agganciato e lo ha issato a bordo per trasportarlo all’ospedale Civico di Palermo.

In caso di incidenti in ambienti montani, come pareti di roccia, sentieri, scogliere, grotte e gole fluviali, è necessario chiamare il Numero Unico di Emergenza 112 e richiedere un intervento di soccorso sanitario in ambiente montano o impervio.

L’operatore del 112, seguendo la specifica “Procedura operativa ambienti montani ed impervi”, provvederà a trasferire la chiamata di soccorso alla Centrale Operativa del 118, che a sua volta allerta il Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS).

Le immagini video

Salvata donna ferita nel versante sud dell’Etna

Nel pomeriggio di domenica 19 febbraio 2023, i tecnici delle Stazioni Etna Nord ed Etna Sud del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano sono intervenuti per recuperare una donna ferita nella zona del Rifugio Sapienza, sul versante sud dell’Etna.

La donna era caduta violentemente da uno slittino e si era ferita al ginocchio, rendendola impossibilitata a muoversi. Le squadre di soccorso del SASS, in collaborazione con i volontari dell’associazione Rangers d’Europa, l’hanno raggiunta sul terreno innevato e dopo averla immobilizzata, l’hanno trasportata su una barella portantina fino al piazzale sottostante, dove è stata consegnata ai sanitari del 118.

Salvati cani coperti dalla neve

Nei giorni scorsi il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e i volontari della Protezione civile Rangers Europa del Comune di Nicolosi sono intervenuti per dare aiuto a 60 cani localizzati nel Comune di Zafferana Etnea, in provincia di Catania.

L’operazione di salvataggio è stata resa possibile, grazie anche alla collaborazione dell’Enpa sezione di Catania, l’Enpa sezione territoriale di Acireale e l’associazione Soccorriamoli ODV onlus Fisa di Messina.