Perde il controllo dell’auto, si schianta contro un palo e si ribalta: 39enne in ospedale

Perde il controllo dell’auto, si schianta contro un palo e si ribalta: 39enne in ospedale

MESSINA – Durante la notte scorsa a Messina si è verificato un incidente stradale, nel quale un uomo di 39 anni, alla guida della propria auto, sembra aver perso il controllo del veicolo, finendo per schiantarsi contro un palo e ribaltarsi poco dopo.

Al momento, le cause dell’incidente non sono state ancora accertate. L’evento è avvenuto verso le 2 del mattino, in via Vittorio Emanuele, all’incrocio con il Boccetta.

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti immediatamente i sanitari del servizio di emergenza 118, che hanno prestato le prime cure al conducente ferito.

Successivamente, l’uomo è stato trasportato in ospedale, al Piemonte di Messina, dove è ricoverato. Le sue condizioni di salute, fortunatamente, non desterebbero preoccupazione.

Gli agenti dell’infortunistica stradale e i vigili del fuoco sono intervenuti per ricostruire l’accaduto e la dinamica dell’incidente.

Morta Cristina Cardullo investita mentre attraversava la strada

Si è spenta lo scorso 25 febbraio dopo sette lunghi mesi di comaCristina Cardulloinvestita il 31 luglio 2022 a Forlì mentre attraversava viale Salinatore.

La vittimamessinese di 27 anni che da anni ormai viveva a Forlì – prima per studiare e poi lavorare – è stata travolta dal conducente di un’auto nell’estate scorsa. Ricoverata all’ospedale Bufalini di Cesena prima e nella clinica di lungo degenza di Montecatone dopo, è morta nei giorni scorsi.

L’incidente del 31 luglio a Forlì

La giovane era uscita di casa, il conducente di un’auto la investì sulle strisce intorno alle 13,30, senza fermarsi successivamente a prestare soccorso. Dieci giorni dopo l’incidente, grazie alle indagini delle Forze dell’Ordine, l’autore del sinistro è stato arrestato per omissione di soccorso. A guidare l’auto “killer” era un uomo di 85 anni, incastrato dalle telecamere di videosorveglianza della zona.

Adesso l’anziano dovrà rispondere di omicidio stradale.

Al momento dell’arresto, davanti agli agenti, l’uomo si giustificò dicendo di non aver visto la 27enne attraversare la strada sulle strisce pedonali che pare proprio in quel tratto di viale Salinatore siano protette da una isola spartitraffico posta in mezzo alla carreggiata.

L’agonia, le preghiere e la speranza

Cristina era giunta in ospedale in condizioni gravissime, due gli interventi a cui venne sottoposta a seguito di un gravissimo trauma cranico riportato. Sette mesi di agonia e di preghiere: la speranza di potercela fare si è spenta nelle scorse ore.

Chi era Cristina Cardullo

Cristina era partita da Messina per andare a Forlì a studiare, giovanissima. Dopo gli studi aveva deciso di rimanere lì a lavorare: disegnava gioielli e stoffe.

L’ultimo saluto all’ennesima giovane vittima della strada sarà dato l’1 marzo alle 15,30 nella Chiesa di San Nicolò sita in viale San Martino, a Messina.