MESSINA – Un’auto con una persona morta all’interno è stata ritrovata nelle scorse ore in un burrone lungo la Strada Provinciale 157, tra Longi e Frazzanò, in territorio di Messina.
All’interno del fuoristrada un uomo privo di vita: il cadavere sarebbe di una persona di cui ieri i familiari pare ne avessero denunciato la scomparsa lanciando l’allarme per il mancato rientro a casa.
La vittima è il 54enne Antonio Araca, finito in un dirupo con la sua macchina.
Il decesso risalirebbe a sabato notte, il ritrovamento invece, a questa mattina.
Su quanto accaduto indagano i carabinieri. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco e i sanitari del 118.
I controlli nel weekend a Messina
Durante la notte tra domenica e lunedì, i carabinieri della Compagnia Messina Sud e del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale hanno intensificato i controlli nella fascia sud del litorale jonico di Messina, in particolare nei villaggi di Tremestieri, Galati, Giampilieri e Santa Margherita, con lo scopo di prevenire e contrastare condotte pericolose legate alla circolazione stradale, come la guida in stato di ebbrezza alcolica o sotto l’effetto di droghe, che mettono in pericolo automobilisti e pedoni.
Durante i controlli, le pattuglie dell’Arma hanno denunciato cinque persone, in gran parte sotto i 35 anni, alla Procura della Repubblica di Messina, perché colte alla guida sotto l’effetto di alcool o droghe, violazioni molto gravi che possono facilmente causare incidenti con conseguenze pericolose. Quattro di queste persone sono risultate positive all’alcool test, con un tasso fino a 1,4 grammi per litro, mentre la quinta, sottoposta a un controllo presso una struttura sanitaria, è risultata positiva all’uso di cannabis e cocaina. Inoltre, è stato denunciato un motociclista trovato in possesso di una pipetta artigianale in metallo, con tracce verosimili di stupefacente, che si è rifiutato di sottoporsi agli accertamenti tossicologici.
Durante i controlli è stato denunciato anche un automobilista trovato in possesso di un coltello illegalmente detenuto, di 15 centimetri, ritenuto responsabile di “porto abusivo di oggetti atti ad offendere“.
Complessivamente, sono stati controllati 34 veicoli e 48 persone.
Inoltre, durante il servizio, sono stati segnalati undici giovani alla Prefettura come assuntori di droghe, tra marijuana, hashish e cocaina, per uso personale.
