CATANIA – I carabinieri della stazione di Librino, insieme al personale tecnico dell’E-Distribuzione, Sidra e Istituto Autonomo Case Popolari di Catania, hanno eseguito un’operazione nel quartiere di Librino per contrastare l’illegalità diffusa.
Durante i controlli in uno stabile in viale Biagio Pecorino, sono stati denunciati un 31enne di Catania e la sua convivente di 28 anni per “invasione di terreni o edifici”.
La coppia aveva occupato abusivamente i locali dello stabile, destinati ad uso commerciale e di proprietà dello I.A.C.P, per fini abitativi.
Inoltre, è stato scoperto che la coppia aveva effettuato un allaccio abusivo diretto alla rete elettrica pubblica dell’utenza in uso, causando un danno di circa 60mila euro alla società E-Distribuzione.
Sono state denunciate anche altre 78 persone che vivevano nello stesso stabile per l’abuso dell’utenza di energia elettrica condominiale.
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Nei giorni precedenti, i carabinieri della Compagnia di Catania Fontanarossa, insieme ai colleghi del 12° Reggimento “Sicilia” e al supporto del personale dello S. Pre.S.A.L. dell’ASP di Catania e dell’E-Distribuzione e della Sidra S.p.A., hanno svolto un’operazione per contrastare l’illegalità diffusa nel quartiere di Librino.
Durante i controlli effettuati con l’assistenza del personale dell’E-Distribuzione in alcune abitazioni nel quartiere, undici persone sono state deferite all’Autorità Giudiziaria per “furto aggravato” a causa del collegamento abusivo alla rete pubblica, causando un danno stimato di circa 92.000 euro per la società erogatrice del servizio.
Inoltre, durante i controlli preventivi alle attività commerciali finalizzati alla verifica della normativa sulla sicurezza sui luoghi di lavoro, un 49enne e un 73enne, entrambi catanesi e proprietari di un’officina meccanica nel quartiere di Librino, sono stati denunciati per non conformità a normativa vigente, con conseguente sanzione amministrativa di 1.550 euro.
Nel corso dell’operazione, sono stati anche controllati diversi soggetti sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari, risultati in regolare presenza in casa.
Durante i controlli alla circolazione stradale, sono stati identificati una quarantina di persone e sottoposti a verifica una trentina di veicoli, contestando una decina di violazioni al Codice della Strada, con conseguente applicazione di sanzioni amministrative per un importo totale di quasi 4.000 euro e il sequestro amministrativo di due veicoli.
