Catania SSD – Paternò 2 – 0: la panchina etnea “esegue” la nona…

Catania SSD – Paternò 2 – 0: la panchina etnea “esegue” la nona…

L’incontro di calcio tra cronaca e…

commento

La panchina lunga e di qualità è la ricchezza di qualsiasi squadra che ha intenzione di affrontare un campionato ai vertici. Non scopriamo l’acqua calda che questo Catania rispetta ciò che di certo non è solo un luogo comune e mai, come oggi, davvero i cambi hanno mutato contenuto e forma a un incontro che ben poche emozioni aveva regalato nella prima frazione di gioco. Sarno, Russotto, Jefferson con Palermo che sintetizza due volte in porta quanto di buono hanno costruito i suoi compagni, sono la prova provata di quanto scritto fino adesso. E così non conosce altro risultato questo Catania che, ancor più nel girone di ritorno, ha espresso tutto il suo devastante potenziale tecnico ed atletico ben gestito nei mesi, frutto anche di un lavoro certosino, ponderato e a lunga gittata. L’ennesima vittoria di oggi è solo a ulteriore dimostrazione che promozione fa spesso rima con programmazione, l’una naturale figlia dell’altra. Ok, manca ancora la certezza matematica, ma forse siamo già in C da molto più tempo di quanto previsto anche dai più ottimisti.

Primo tempo

Batte il calcio d’inizio il Paternò ma è il Catania che ruba palla e si fa pericoloso dopo appena trenta secondi da inizio gara. Al 2’ punizione battuta da Lodi ma un fuorigioco rende vano il tentativo di deviare in porta da parte degli attaccanti etnei. Al 3’ Chiarella in area tira alto sulla traversa. Al 10’ D’amore prova con un tiro velleitario a impensierire Bethers ma la palla va alta sulla traversa. Risponde Sarao con un tiro parato in due tempi da Mittica. Al 13’ asse Lodi – Chiarella ma il cross non viene intercettato in area.  Tra il 15’ e il 18’ solo buone  trame di gioco con passaggi veloci mancanti però dell’ultimo passaggio risolutivo.  Al 18’ Rizzo per Chairella che si smarca di un avversario e tira in porta ma Mittica ci mette una pezza, anzi un piede. Al 19’ Piciollo da fuori area colpisce la traversa alla sinistra di Bethers sulla respinta il pallone viene messo in angolo. Al 21′ fuga di Aquino che crossa in area ma la difesa etnea mette in angolo, battuto lo stesso, il pallone viene messo fuori da un difensore rossazzurro. Al 23’ punizione pericolosa per il Paternò per un fallo di Rizzo al limite dell’aera di rigore, battuta la stessa tira Piciollo e il pallone viene messo in angolo. Al 35′ sempre Piciollo entra in area etnea ma la difesa fa buona guardia. Al 37’ cross di Chiarella ma nessuno in area riesce a deviare in porta. Al 41’ angolo battuto da Lodi ma un fallo in area vanifica il tutto. Al 45’ cross di Vitale e testa di De Luca di poco alto sulla traversa. Al 45’ De Luca per Sarao che non conclude in porta.

Secondo tempo

AL 1’ stesso andazzo del primo tempo con un Catania che tenta di costruire una  azione pericolosa ma con il Paternò che si rende pericoloso al 3’ con Asero che tira in porta ma Bethers c’è e devia il pallone lontano dalla sua area . Risponde De Luca al 4’ ma il pallone viene messo in angolo. Batte Lodi e sulla respinta di un difensore Chiarella tira alto sulla traversa. Al 11’ D’Amore in area tira debolmente per una facile parata di Bethers.  Al 15’, come al solito, i cambi hanno sortito l’effetto sperato: Sarno su punizione mette in area un pallone velenoso che Palermo, come un avvoltoio, devia di destro in rete ed è uno a zero. Al 19’ tiro di Piciollo deviato in corner. Al 24’ ancora tutti i cambi in azione per il raddoppio con il trittico Russoto per Jefferson che tira in porta e sulla respinta di Mittica ancora Palermo in agguato mette, stavolta di testa, in rete per il raddoppio. Al 30′ Jefferson non devia in porta una buona occasione. Al 31’ s’infortuna Sarno che esce in barella. Al 38’ l’eterno Piciollo devia di testa un pallone che va alto sulla traversa. Al 40’ Asero tira alto sulla traversa.  Al 45’ Picciollo viene messo giù in area ma per l’arbitro non c’è fallo. Si finisce con il Paternò in attacco e il Catania che prova in contropiede a realizzare la terza marcatura ma l’arbitro decreta la fine dell’incontro.

 

Il pubblico

Le immagini delle due curve con i giocatori che vanno a festeggiare l’ennesima vittoria al Massimino, dove peraltro hanno sempre vinto, riassumono tutto l’affetto che da un intero campionato lega i tifosi a questa squadra. Immagini e cori che vorremmo rivedere e riascoltare all’infinito…

 

 

Secondo Tempo

50′ L’arbitro fischia la fine dell’incontro e… sono nove vittorie consecutive. 

45′ Assegnati 5 minuti di recupero 

36′ Ammonito Castellini per fallo su un avversario 

34′ Ammonito Piciollo per fallo su Castellini

31′ Sarno si infortuna ed esce in barella, al suo posto entra Forchighione

 

30′ Nel Paternò: esce Aquino entra Fichera 

26′ Cambio nel Paternò: De Vivo esce, entra Dandone 

24′ Terna vincente: Russotto per Jefferson che tira in porta respinta di Mittica e Palermo raddoppia di testa!

22′ Cambio nel Catania: entra Jefferson esce Sarao 

15′ Sarno su punizione mette un pallone in area che Marco Palermo mette in rete per l’uno a zero!

14′ Ammonito Asero per un fallo su Rapisarda 

13′ Continua a cambiare il Catania: esce De Luca entra Sarno

9′ Ancora cambio in casa rossazzurra: esce Chiarella entra Russotto

 

5′ cambio nel Catania: esce Lodi entra Palermo 

1’ Si comincia la seconda frazione di gioco, batte il calcio d’inizio il Catania

Commento alla fine del primo tempo

Se c’è una formazione che ha cominciato (e continuato) con il piglio giusto, ed ha compreso come mettere in difficoltà gli uomini di Ferraro, questa è senza dubbio la squadra ospite. Un solo tiro in porta di Chiarella a fronte di una traversa di Picciolo da fuori area, e qualche azione pericolosa (rigore negato?) sempre con Picciolo, riassumono un primo tempo dove il Catania non ha avuto il mordente giusto come nei precedenti incontri. Ma c’è ancora tutto un secondo tempo e ottime sostituzioni in attesa di…

 

Primo tempo

46′ L’arbitro fischia la fine del primo tempo 

45′ assegnato un minuto di recupero 

1’ Batte il calcio d’inizio il Paternò 

 

 

 

Il prepartita

14:59 Squadre in campo il Catania con la maglia bianca con i bordi rossoazzurri 

 

Prima del calcio d’inizio Ivan Mazzamuto, presidente del Paternò calcio, ha deposto un mazzo di fiori in tribuna stampa dedicata alla compianta speaker Stefania Sberna  

 

Terna arbitrale (Fonte immagine Catania SSD)

Le due formazioni ufficiali

 

 

 

Una sola novità che novità nemmeno è… come ci si aspettava Boccia al posto di Somma, per il resto stessa formazione vincente come da otto giornate a questa parte

La formazione ufficiale del Catania (Fonte immagine Catania SSD)

 

14:15 Le due formazioni in campo per la fase di riscaldamento 

 

14:10 Uno striscione in curva Nord che prova a coniugare la componente sportiva con una città che deve davvero risorgere dalle sue ceneri.

 

Catania

Più che un derby, Catania – Paternò potremmo considerarla quasi una stracittadina. Troppo poco la distanza che le separa fisicamente, troppe le relazioni sociali ed economiche per non considerala parte integrante, anche se tecnicamente autonoma, della città metropolitana catanese. Un incontrò di calcio che non potrà non risentire di questo atavico intreccio donandogli una parvenza di partita all’insegna dell’amicizia nell’accezione del termine. Questa la componente romantica, poi c’è quella ufficiale con i tre punti in palio, un Paternò che darà l’anima per non sfigurare e la serie C che per noi si materializza sempre più ad ogni fischio finale dell’arbitro. Sarà così anche oggi? 

 

Amici di NewSicilia.it e tifosi rossazzuri un caloroso saluto da Concetto Sciuto che vi dà il benvenuto alla diretta testuale di Catania – Paternò gara valida per la venticinquesima giornata del campionato di Serie D Girone I