Dalla droga al lavoro nero, denunce e sanzioni a Messina e provincia

Dalla droga al lavoro nero, denunce e sanzioni a Messina e provincia

MESSINA – Nella provincia di Messina, il Comando Provinciale dei carabinieri ha promosso iniziative per prevenire e reprimere i reati legati alla sicurezza sul lavoro e al lavoro nero. In questo contesto, i militari della Compagnia di Messina Sud e del Nucleo Ispettorato del Lavoro hanno effettuato una verifica su un cantiere allestito a Scaletta Zanclea.

Durante i controlli, i carabinieri hanno verificato tutti gli aspetti riguardanti la sicurezza e la salute dei lavoratori, nonché quelli relativi agli aspetti contrattualistici e previdenziali. Fortunatamente, non sono state riscontrate violazioni gravi o irregolarità tra gli operai presenti in cantiere.

Tuttavia, i carabinieri hanno scoperto la presenza di due travi in cemento armato che ostacolavano il transito delle persone e dei mezzi nel cantiere, rendendolo pericoloso. Il responsabile è stato quindi deferito all’autorità giudiziaria e gli è stata fatta una multa di circa 6mila euro.

La campagna di controlli dei carabinieri è avvenuta in collaborazione con il Nucleo Ispettorato del Lavoro, continuerà nei prossimi mesi con l’obiettivo di prevenire e contrastare gravi violazioni che danneggiano i diritti dei lavoratori e mettono a rischio la loro incolumità.

Operazione svolta nella zona di Messina Sud

Nella zona di Messina Sud, le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli al fine di contrastare reati di ogni genere, in particolare quelli di tipo predatorio e quelli connessi al traffico di sostanze stupefacenti. Le attività di controllo si sono concentrate soprattutto nei villaggi di Case Gialle, Fondo Fucile e Aldisio, con particolare attenzione alla circolazione stradale.

I carabinieri, supportati dalle pattuglie del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale, hanno predisposto posti di controllo anche nelle ore notturne, controllando più di 50 veicoli e oltre 60 persone, contestando diverse violazioni al codice della strada.

Durante i controlli, sei giovani sono stati segnalati alla Prefettura di Messina come assuntori di droghe, trovati in possesso di modiche quantità di marijuana, hashish e cocaina per uso personale. Inoltre, tre persone sono state deferite per guida in stato di ebrezza e guida senza patente, mentre altre 2 persone sono state deferite per porto d’armi e oggetti atti ad offendere.

Un 30enne, sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, è stato denunciato per ricettazione e violazione degli obblighi della misura cui era sottoposto, dopo essere stato fermato alla guida di un’autovettura risultata provento di furto. L’autovettura è stata restituita al legittimo proprietario.

Infine, un 26enne già noto alle forze dell’ordine è stato deferito in stato di libertà per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, i carabinieri hanno trovato 30 grammi di marijuana occultata nella sua camera da letto durante una perquisizione eseguita presso il suo domicilio.

Arrestato 55enne di Messina

I carabinieri della Compagnia di Messina Sud hanno eseguito anche un’operazione antidroga che ha portato all’arresto di un 55enne messinese, già noto alle autorità per specifici reati, accusato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

L’uomo era stato notato dai militari della Stazione di Gazzi, che stavano effettuando attività di controllo del territorio finalizzata alla prevenzione e contrasto del traffico di droga.

Dopo aver seguito l’uomo, i carabinieri hanno deciso di effettuare una perquisizione nella sua abitazione, sospettando che potesse nascondere della droga. Durante la perquisizione, sono stati trovati 1,5 kg di marijuana, suddivisi in 12 confezioni sottovuoto, nascosti nel sottoscala dell’abitazione. La droga è stata sequestrata per le analisi di laboratorio.