SICILIA – La giunta regionale di Sicilia, presieduta da Renato Schifani, ha dichiarato lo stato di crisi regionale a causa dell’eccezionale ondata di maltempo che ha colpito la regione orientale la scorsa settimana. La richiesta è quella di un intervento di emergenza nazionale per far fronte ai danni causati dal maltempo.
Schifani ha assicurato il suo impegno per ripristinare i servizi essenziali e mitigare il rischio in futuro. La prima stima dei danni ammonta a circa 12 milioni di euro per interventi di somma urgenza per il ripristino dei servizi essenziali e per eliminare i pericoli. Altri 100 milioni di euro servirebbero per interventi strutturali di riduzione del rischio residuo.
La situazione ad Acate
Il Comune di Acate ha stimato i danni a 102 milioni di euro dopo il ciclone del 9 e 10 febbraio e l’esondazione del fiume Dirillo, che ha causato seri disagi alle numerose aziende agricole della zona.
La stima dei danni è stata effettuata con le relazioni dell’ufficio tecnico e la documentazione delle aziende private. Un milione e 200mila euro sono i danni subiti dai privati, mentre il Comune ha subito danni (infrastrutture, strade ed altro) per un ammontare complessivo di 1,8 milioni di euro.
Il sindaco di Acate, Giovanni Di Natale, ha trasmesso la relazione alla Protezione civile regionale e ha dichiarato che il Genio civile ha effettuato un sopralluogo lungo il fiume Dirillo per avviare i lavori per il rifacimento degli argini.
La prossima settimana si incontreranno con il presidente della Regione Renato Schifani per concordare gli interventi da effettuare.
Tempesta Helios
La “Tempesta Helios” ha colpito maggiormente Ragusa, Siracusa e Catania. Grandi quantitativi di pioggia in particolare sul versante orientale degli iblei (Noto oltre 300 millimetri in 24 ore).
A fronte delle grandi quantità danni lievi perché è caduta pioggia regolarmente senza picchi di intensità.
Le dichiarazioni di Sammartino sui danni del maltempo
Luca Sammartino, vice presidente della Regione Siciliana e assessore all’Agricoltura, ha dichiarato: “Stiamo lavorando con gli Ispettorati agrari per quantificare i danni subiti dalle aziende agricole durante le forti piogge di giovedì e venerdì scorso. Oggi ho effettuato un sopralluogo insieme al direttore generale dell’Assessorato all’Agricoltura e al personale della Protezione Civile Regionale, nei luoghi più colpiti per constatare personalmente la situazione critica e esprimere la vicinanza del governo agli imprenditori agricoli“.
Sammartino ha fatto tappa in diverse località tra cui Mineo e Mazzarrone nel Calatino, Acate e Vittoria nel Ragusano, e Niscemi e Gela in provincia di Caltanissetta. L’Assessorato fornirà a breve i mezzi necessari ai Comuni interessati per fornire il primo aiuto alle aziende agricole e assistenza ai produttori.
La quantificazione dei danni verrà effettuata per dichiarare lo stato di calamità. Sammartino ringrazia i volontari e la Protezione Civile per il loro importante lavoro in seguito all’evento climatico.
