SICILIA – È ufficiale, Salvo Cocina è stato confermato dirigente generale della Protezione civile in Sicilia. Dopo il maltempo, nell’Isola, arriva l’arcobaleno.
L’ingegnere sarà ancora alla guida del Dipartimento che ha risollevato con determinazione e impegno. Ammirevole l’attenzione che Cocina ha prestato all’ambito del volontariato che ha riacquistato prestigio, dopo che per diversi anni era stato lasciato allo sbando.
Sempre pronto in prima linea con il suo motto “Armiamoci e ripartiamo” non si è mai tirato indietro. Ha dotato il Dipartimento di mezzi e strutture fondamentali per compiere un lavoro di buon livello. Oggi è indubbio che grazie all’ingegnere Cocina esiste un sistema regionale di Protezione civile all’avanguardia. È dirigente generale della Protezione civile dal 14 giugno 2020.
Dopo l’ufficio speciale dal 2018 al 2020 ha guidato il Dipartimento acque e rifiuti portando a casa un ottimo risultato: la raccolta di differenziata è aumentata dal 15% nel 2016 al 40% nel 2019.
Chi è Salvo Cocina
Salvatore Cocina è laureato in Ingegneria civile all’Università degli Studi di Catania. Nel 1994, ha assunto la posizione di capo sezione del Genio Civile nella sua città natale. Dopo il terremoto che ha colpito il territorio umbro-marchigiano, ha partecipato alle attività di rilevamento danni e inagibilità. Nel 2005, è stato nominato capo della Protezione civile regionale, dove ha lavorato fino al 2009. Successivamente, ha ricoperto il ruolo di Energy Manager della Regione Siciliana. Nel luglio 2016, è stato nominato responsabile regionale dell’Ufficio Speciale per la Differenziata.
In foto Salvo Cocina
