SICILIA – Nel corso della settimana dal 23 al 29 gennaio, le nuove infezioni da Covid in Sicilia hanno subìto una flessione, in linea con il trend a livello nazionale.
I nuovi casi positivi sono stati 3.061 (-36,28%), con un totale di 64 ogni 100.000 abitanti. Le province di Palermo, Siracusa e Agrigento hanno registrato un tasso di nuovi positivi più elevato rispetto alla media regionale.
Le fasce d’età più a rischio sono quelle degli over 90, 80-89 e 70-79 anni.
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Il bollettino settimanale curato dal Dipartimento per le Attività sanitarie e l’Osservatorio epidemiologico della Regione Siciliana ha mostrato una leggera diminuzione delle nuove ospedalizzazioni. Tuttavia, la diffusione dei contagi pregressi ha ancora un impatto su una prevalenza di pazienti ospedalizzati positivi per Covid-19.
La maggior parte dei pazienti positivi in ospedale non risultava vaccinata.
La situazione epidemica resta delicata con una diffusione virale ancora significativa, ma con una minore incidenza sulle nuove ospedalizzazioni rispetto ai periodi precedenti.
La campagna vaccinale in Sicilia
La campagna vaccinale in Sicilia ha raggiunto, al 31 gennaio, il 90,96% di persone vaccinate con almeno una dose. Il 20,45% dei bambini nella fascia 5-11 anni ha completato il ciclo primario, mentre il 72,39% degli aventi diritto ha ricevuto una dose supplementare o booster. In totale, sono state effettuate 239.045 somministrazioni di quarta dose, di cui 210.537 a soggetti over 60. La somma delle quinte dosi somministrate è di 8.576. Nonostante questo, 1.057.866 cittadini che hanno diritto non hanno ancora effettuato la terza dose.
Campagna vaccinale anti-Covid, arriva dose booster per bambini da 5 a 11 anni
È possibile per i bambini tra i 5 e gli 11 anni che abbiano già completato il ciclo vaccinale primario, ricevere il booster anti-Covid anche in Sicilia.
Il vaccino approvato è Comirnaty Original/Omicron bivalente BA. 4/5.
La prenotazione del vaccino può essere effettuata tramite il portale offerto da Poste Italiane, che si trova all’indirizzo https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it/.
L’importanza dei vaccini anti-Covid
I vaccini anti-Covid rappresentano una delle soluzioni più importanti per combattere la pandemia di Coronavirus e prevenirne ulteriori diffusioni. Essi infatti agiscono rafforzando il sistema immunitario, rendendo il corpo capace di combattere la malattia in caso di futuro contatto con il virus.
La somministrazione di una o più dosi di vaccino a una grande percentuale della popolazione è fondamentale per raggiungere l’immunità di gregge, che protegge anche le persone più vulnerabili, come gli anziani e i soggetti con patologie pregresse. In questo modo si può avere una maggiore sicurezza e stabilità nella gestione della pandemia, riducendo la necessità di restrizioni e di misure sanitarie rigorose.
Inoltre, i vaccini anti-Covid sono stati sviluppati e approvati secondo standard rigorosi, garantendo la loro sicurezza e efficacia. La loro importanza è stata riconosciuta a livello mondiale, con molte nazioni che hanno avviato campagne di vaccinazione a larga scala.
In sintesi, la vaccinazione è un passo importante verso il ritorno alla normalità, e rappresenta una delle soluzioni più efficaci per proteggere la salute pubblica e prevenire ulteriori diffusioni del virus. È quindi importante che ognuno prenda in considerazione la possibilità di ricevere il vaccino, per il bene di se stessi e della comunità.
