Inquinamento marino, chiesto il rinvio a giudizio per vertici Amap

Inquinamento marino, chiesto il rinvio a giudizio per vertici Amap

PALERMO – La Procura di Palermo ha richiesto il processo per i vertici della municipalizzata AMAP (Acqua Metropolitana Ambiente Palermo) per la gestione dei depuratori.

Tra i destinatari ci sono Maria Prestigiacomo, ex presidente AMAP ed ex assessore di Palermo, e l’attuale amministratore unico Alessandro Di Martino, insieme ai dirigenti Angelo Siragusa, Adriana Melazzo e Dorotea Vitale.

L’udienza preliminare per decidere se mandare a processo gli indagati si terrà il 9 marzo.

Le indagini

Le indagini sono state condotte dai carabinieri forestali e riguardano la gestione dei depuratori delle acque reflue in diverse città della provincia di Palermo, dove sarebbero stati sversati fanghi a mare, causando inquinamento in un’area protetta del golfo di Castellammare.

In seguito alle indagini, i carabinieri hanno emesso un’ordinanza di commissariamento per la gestione del servizio ambientale e depurazione da parte della società.

Le verifiche si sono concentrate sulla gestione tecnico-operativa dei depuratori delle acque reflue urbane di Acqua dei Corsari a Palermo e dei Comuni di Balestrate, Carini e Trappeto.

Cos’è AMAP

AMAP (Azienda Municipalizzata Ambiente Palermo) è un’azienda pubblica che si occupa della gestione dei servizi ambientali a Palermo e nei Comuni limitrofi. AMAP è stata istituita per garantire la gestione efficiente e sostenibile dei servizi ambientali e del ciclo integrato dei rifiuti, oltre che per la gestione dell’acqua potabile e dei depuratori delle acque reflue.

Nel corso degli anni, AMAP si è distinta per la sua attenzione verso la salvaguardia dell’ambiente e la promozione di pratiche sostenibili.

L’azienda ha introdotto iniziative per la riduzione dei rifiuti, la raccolta differenziata e il riciclo dei materiali. Inoltre, AMAP ha anche attuato programmi di sensibilizzazione e formazione per la popolazione sulla gestione sostenibile dei rifiuti e dell’ambiente.

Reati contestati

Come detto, adesso i vertici di AMAP sono stati chiamati a rispondere di alcune accuse di gestione illecita dei depuratori nella città di Palermo e nei Comuni limitrofi.

La Procura di Palermo ha chiesto il rinvio a giudizio dei vertici dell’azienda e l’udienza preliminare si svolgerà nel prossimo mese di marzo.

Tuttavia, l’azienda continua a impegnarsi nella gestione sostenibile dei servizi ambientali e nella promozione di pratiche sostenibili nella comunità.

Funzioni Amap

AMAP è l’acronimo di Azienda Municipalizzata Acqua e Ambiente di Palermo, una municipalizzata della città di Palermo che si occupa della gestione e manutenzione del sistema fognario e del trattamento delle acque reflue.

AMAP svolge anche attività legate alla gestione dei rifiuti, alla pulizia delle strade e alla manutenzione degli spazi verdi. Inoltre, AMAP collabora con le amministrazioni locali per implementare programmi di sensibilizzazione ambientale e per migliorare la qualità dell’ambiente in città e nei Comuni limitrofi.

Fonte foto Regione Siciliana