“Musica e riciclo”, un binomio perfetto all’I.C. “G. Falcone” di San Giovanni La Punta

“Musica e riciclo”, un binomio perfetto all’I.C. “G. Falcone” di San Giovanni La Punta

CATANIA – All’I.C. “G. Falcone” di San Giovanni La Punta, in provincia di Catania, le lezioni di musica della scuola secondaria suonano a ritmo di riciclo e sensibilità ambientale.

Infatti, la prof.ssa Donata Malpasso, docente di musica, nell’ambito del curricolo di educazione civica, ha scelto di affrontare il tema del riciclo, molto caro alla nostra e alle generazioni future, sensibilizzando i suoi alunni a riflettere sulla tutela dell’ambiente.

Scuola Giovanni Falcone

Il riciclo, si sa, è molto importante per ridurre la quantità di rifiuti presenti nel pianeta, ai fini del risparmio di energia diretta ed indiretta, con l’obiettivo di assicurare un ambiente più salubre. Come far riflettere i ragazzi a suon di musica? Per dimostrare che davvero ogni oggetto può essere riciclato per dar vita a qualcosa di nuovo e diverso, i ragazzi della classe 1 C della scuola media del plesso di via Teano, sono stati invitati a costruire degli strumenti musicali con quello che avevano a casa e così è stato… sono arrivati in classe entusiasti con strumenti originalissimi: chitarre con elastici e scatole dei cereali; flauti di pan con le cannucce; maracas realizzate con bottiglie di plastica decorate, riempite con chicchi di riso, pastina o fagioli (ciascuna con un suono più chiaro o più scuro a seconda del materiale utilizzato); bellissimi sognagli e nacchere costruiti con di tappi di birra schiacciati; bastoni della pioggia con tubi di cartone e stuzzicadenti all’interni e infine un’intera batteria con diversa gamma di suoni prodotti da scatoloni, oggetti di metallo e bacchette di legno! Gli studenti sono stati lasciati liberi di decorare i loro strumenti nel modo che preferivano e sono venuti fuori colori sgargianti, che rispecchiano la gioia e la spensieratezza tipica di quest’età.

Scuola Giovanni Falcone

L’entusiasmo è cresciuto ancora di più quando i ragazzi si sono resi conto che quanto da loro costruito non era solo un soprammobile, ma uno strumento in grado di produrre suoni. Così, estemporaneamente, la prof.ssa Malpasso ha ideato una successione ritmica, ha dato agli studenti compiti diversi in base agli strumenti e in un’ottica collaborativa e inclusiva è stato realizzato un video che racconta una piccola storia: nel mondo di oggi ci sono dei ragazzi che dormono sereni; ad un certo punto due studenti decidono di svegliare tutti con uno dei suoni più diffusi in natura: il rumore della pioggia, dapprima sottile e lento, poi sempre più veloce fino a fermarsi improvvisamente.

 

 

È come se ci fosse stata una burrasca che ha svegliato tutti. I ragazzi sono pronti a suonare come una vera e propria orchestra di strumenti nuovi, nati dal riciclo, in un crescendo di note e di pause, fino a quando, stanchi, si riaddormentano cullati dal suono della pioggia prima intenso e veloce, poi sempre più fioco e lento.

Scuola Giovanni Falcone

Gli studenti sono i protagonisti del processo di apprendimento e costruiscono la loro conoscenza partendo dall’esperienza, dietro la guida dell’insegnante. In questo caso, per comprendere l’importanza del riciclo nella tutela dell’ambiente, sono stati invitati a sperimentarsi e a guardare le materie di scarto da una prospettiva diversa, comprendendo che tutto ciò che ci circonda è in grado di produrre musica!

 

 

In un sonoro “Viva la musica” si conclude questa bellissima esperienza!

Scuola Giovanni Falcone