PALERMO – Numeri alla mano, il Palermo, alla vigilia dell’incontro che lo vedrà impegnato in trasferta domani sabato 28 gennaio ad Ascoli con fischio d’inizio alle 14:00, si trova in classifica ad appena un punto dalla zona play-off.
Vero è che la classifica è molto corta e che ci sono solo cinque punti dalla zona play-out, ma la prova di carattere vista venerdì contro il Bari, la capacità di saper soffrire dimostrata e l’ottimismo derivato dagli arrivi di Tutino e di Verre fanno ben sperare sull’ormai acquisito raggiungimento dell’obiettivo di inizio stagione, il consolidamento della categoria, e lasciano campo libero ai sogni….impossibili.
Intanto Corini deve fare ancora i conti con una rosa ridotta all’osso. Dopo Elia, Stulac, Gomes e Vido, anche Bettella è nella lista degli indisponibili per una distrazione muscolare.
Con l’improbabile utilizzo dall’inizio degli ultimi arrivati, sembrerebbe certa domani la riconferma della formazione vittoriosa venerdì contro il Bari.
Palermo in campo dall’inizio, quindi, con il 4-3-3 formato da Pigliacelli; Mateju, Nedelcearu, Marconi, Sala; Segre Damiani, Saric; Valente, Brunori e Di Mariano, con appunto Verre e Tutino in panchina.
L’Ascoli, che in casa ha ottenuto gli stessi punti conquistati finora dal Palermo in trasferta, 10, frutto di 2 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte, dovrebbe schierarsi con il 3-5-2 formato da Leali; Simic, Botteghin, Quaranta; Adjapong, Collocolo, Proia, Falzerano, Falasco; Dionisi, Forte.
