Aci Catena: oltre 300 telefonate in 9 giorni, botte e violenze per i soldi della droga. Arrestato catanese

Aci Catena: oltre 300 telefonate in 9 giorni, botte e violenze per i soldi della droga. Arrestato catanese

CATANIA – Un 39enne di Catania è indagato per i reati di maltrattamenti in famiglia ed estorsione nei confronti dell’ex convivente, che ha richiesto e ottenuto nei suoi confronti la misura cautelare della custodia in carcere, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale etneo ed eseguita dai carabinieri della Stazione di Aci Catena.

Le indagini sono state avviate dalla Procura Distrettuale della Repubblica e coordinate dal pool di magistrati specializzati in materia di reati di violenza di genere, seppur in uno stato del procedimento nel quale non è ancora intervenuto il contraddittorio con l’indagato, è stata fatta luce sulle condotte dell’uomo. Si sarebbe reso responsabile, durante la convivenza di quasi vent’anni, di aggressioni fisiche, verbali e di richieste estorsive di denaro nei confronti della compagna.

Il rapporto tra l’uomo e la donna, una 39enne catanese, nel corso degli ultimi anni sarebbe degenerato a causa dello spreco di denaro da parte di lui, utilizzato per l’acquisito di sostanze stupefacenti, da cui era dipendente. La donna sarebbe stata sottoposta a continue richieste di denaro del 39enne, che con la scusa di voler acquistare regali ai loro quattro figli minori, l’avrebbe continuamente intimorita andando su tutte le furie qualora lei non accettasse le sue richieste.

Nell’ottobre 2021 la donna aveva deciso di interrompere la relazione, trasferendosi nel comune di SantAgata Li Battiati ma dopo cinque mesi non riuscendo da sola a sostenere il peso economico del mantenimento della casa e dei figli, a cui l’ex compagno non avrebbe minimamente contribuito, sarebbe stata costretta a ritornare nell’abitazione familiare. La 39enne, nuovamente pressata dalle insistenti richieste di denaro dell’uomo ed esasperata dalle pressioni psicologiche, avrebbe lasciato ancora una volta la casa condivisa per trasferirsi, insieme ai figli, nel comune di Aci Catena.

L’uomo, deciso a nonmollare la presa” sull’ex, avrebbe “scovato” la sua nuova dimora e l’avrebbe raggiunta inaspettatamente con incursioni notturne a casa, le avrebbe chiesto ancora denaro, minacciandola pesantemente in caso di rifiuto. La violenza dell’uomo si sarebbe intensificata con attacchi anche fisici, infatti, nei mesi di settembre e novembre scorsi, avrebbe ripetutamente schiaffeggiato e colpito sul corpo la donna.  

Agli inizi del mese di dicembre il 39enne si sarebbe impossessato del cellulare dell’ ex compagna e dopo aver registrato il suo numero l’avrebbe pesantemente perseguitata, tempestandola di telefonate 330 telefonate in 9 giorni -, in prevalenza rifiutate dalla donna.