Riposto, riparte servizio di refezione scolastica dopo furto del furgone

Riposto, riparte servizio di refezione scolastica dopo furto del furgone

RIPOSTO – Riprenderà giovedì prossimo, 19 gennaio, il servizio di refezione scolastica a Riposto forzatamente sospeso a causa del furto, a opera di ignoti ladri, del furgone con il quale vengono trasportati i pasti.

Il mezzo era stato trafugato dal cortile esterno del plesso Quasimodo di via Carbonaro (nella foto in copertina).

L’amministrazione Caragliano, nell’intento di mitigare i disagi provocati dalla temporanea sospensione del servizio di refezione, si è subito attivata disponendo il noleggio, mediante affidamento ad una ditta specializzata, di un furgone attrezzato per il trasporto dei cibi dal centro cottura ai veri centri di refezione periferici.

Il furgone noleggiato dall’ente comunale è dotato di tutte le autorizzazioni sanitarie ed attestazione HACCP, al fine di garantire il servizio nelle mense periferiche fino alla conclusione del corrente anno scolastico.

Il sindaco di Riposto Enzo Caragliano: “Dopo il vile furto subìto, ho accelerato le procedure perché si trovasse una soluzione per riattivare il servizio di refezione scolastica, la cui sospensione ha finito per penalizzare gli studenti. Ci siamo mossi, quindi, con rapidità, nella consapevolezza di riattivare un servizio essenziale“.

La scuola infatti, attraverso il servizio di refezione, può garantire agli alunni pasti sani ed equilibrati. Una possibilità che – rammenta il sindaco Caragliano – non tutti trovano nella famiglia di origine, per difficoltà organizzative, di tempo o spesso economiche, soprattutto nei contesti di maggior disagio”.

Dal canto suo l’assessore alla Pubblica Istruzione Paola Emanuele soggiunge: “Nutro grande soddisfazione per la celerità con cui l’ufficio, di concerto con la amministrazione, si è adoperato per risolvere l’arresto temporaneo del servizio di refezione, un arresto che, se pur sofferto, si è reso necessario per consentire scelte oculate e congrue alle disponibilità dell’Ente”.