Cittadino irregolare sul territorio nazionale arrestato dalla Polizia di Stato per spaccio di stupefacenti

Cittadino irregolare sul territorio nazionale arrestato dalla Polizia di Stato per spaccio di stupefacenti

VITTORIA – Nella giornata del 12 gennaio 2023, nell’ambito di specifici controlli servizi di controllo del territorio finalizzati a prevenire e reprimere il fenomeno dello spaccio nel Comune di Vittoria, personale del commissariato di Pubblica Sicurezza ha arrestato un cittadino extracomunitario, di 27 anni, con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, per il reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

Nello specifico, una pattuglia del commissariato transitando per piazza D. Manin, ha notato la presenza di  due soggetti appartati  tra via Magenta e via Roma, che gesticolavano tra di loro come a voler contrattare la cessione e l’acquisto di stupefacente. 

In particolare, è stato notato un soggetto che mostrava all’altro delle stecchette di droga che teneva sul palmo della mano mentre l’acquirente tirava fuori dalla tasca una banconota da 10 euro.

In quel frangente, i due si sono accorti della presenza della pattuglia della polizia, dandosi alla fuga in direzioni opposte per far perdere le tracce.

Gli agenti si sono messi immediatamente all’inseguimento dello spacciatore, riuscendo subito a bloccarlo e a sottoporlo a perquisizione personale che ha dato esito positivo.

Addosso all’uomo sono state rinvenute diverse dosi di droga, un coltello a serramanico e banconote di piccolo taglio, ritenuto il provento dell’attività illecita di spaccio, che sono stati sottoposti a sequestro.

Inoltre, da successivi accertamenti eseguiti tramite le banche dati in uso alle forze di polizia è risultato che il cittadino extracomunitario era entrato illecitamente nel territorio italiano e quindi sprovvisto di permesso di soggiorno.

In considerazione di quanto accertato, l’uomo è stato condotto negli Uffici del Commissariato e, dopo le formalità di rito, posto agli arresti domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria competente.